Rosa Damascena come afrodisiaco e antidepressivo
(Aggiornamento del 22 gennaio 2023)
Rosa Damascena è un tipo di rosa che cresce soprattutto in Iran, Turchia e Bulgaria e, oltre che per aspetti medici, viene usata nella profumeria, nella cosmesi e nella industria alimentare.
Si pensa che la distillazione dell’olio sia cominciata in Persia nel settimo secolo dopo cristo e si sia diffusa nelle province dell’Impero ottomano nel 14° secolo. L’Iran fu il principale produttore ed esportatore di olio di rosa fino al 16° secolo. L’estratto di olio di Damascena ha numerose proprietà mediche benefiche: migliora la funzione sessuale, ha effetto antidepressivo, ha attività antimicrobica, protegge i neuroni contro la tossicità della Beta amiloide (la componente piu tossica della malattia di Alzhaimer). Non sono noti con precisione i principi attivi responsabili degli effetti medici di Rosa Damascena ma si sa che l’olio è composto di un gran numero di sostanze organiche volatili che includono vari terpeni come citronella, acido eicosenoico, disilossano, quercetina e kaempferolo.
Gli studi recenti sembrano confermare le proprietà mediche di Rosa Damascena già individuate dagli antichi.
Per quanto riguarda il suo effetto afrodisiaco, ci sono due importanti studi che hanno stabilito la sua efficacia nel mitigare i disturbi sessuali legati all’utilizzo degli antidepressivi serotoninergici, sia nei maschi che nelle femmine. (Vedi anche: Sessualità e antidepressivi e Sessualità femminile e antidepressivi)
Al dosaggio 17 mg/die di citronellolo di olio essenziale di R. Damascena (ma sui dosaggi fatevi consigliare dal farmacista perchè ogni preparato può avere concentrazioni differenti) questo fitoterapico inizia a funzionare dopo 4 settimane e il suo effetto aumenta nel tempo.
Come è noto, nei maschi, gli antidepressivi danno soprattutto problemi di eiaculazione ritardata o assente (meno comunemente, problemi erettivi e mancanza di desiderio) per eccessiva stimolazione dei recettori cerebrali serotoninergici post sinaptici 5HT-2 e 5HT-3 mentre i problemi erettivi sono legati alla diminuita produzione di ossido nitrico (effetto opposto al Viagra e simili)
In entrambe i sessi poi l’eccesso di serotonina agisce negativamente su desiderio ed orgasmo a causa di:
1) eccessiva stimolazione delle aree cerebrali cortico-limbiche
2) diminuita liberazione di noradrenalina e dopamina dalla sostanza nera del mesencefalo.
Vi sono in Rosa Damascena alcuni componenti in grado di contrastare i suddetti effetti collaterali legati all’eccesso di serotonina con accorciamento dei tempi di ejaculazione, correzione di eventuali disturbi erettivi e maggiore intensità dell’orgasmo nei maschi; nelle femmine, aumento del desiderio, maggiore soddisfazione generale e maggiore intensità dell’orgasmo.
Per concludere, è nota da secoli anche l’azione antidepressiva, modesta ma reale, di Rosa Damascena.
(Vedi anche: “Maca (ginseng del perù), un afrodisiaco naturale per le donne” e “Zafferano: un composto fitoterapico che migliora la sessualità”)
A. Mercuri
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