Anafranil: Il migliore antidepressivo

(Aggiornato al 2 gennaio 2023)

Sempre più mi convinco, dalla mia pratica clinica e da ciò che via via vado leggendo nella letteratura scientifica, che il vecchio antidepressivo Clomipramina, (vedi mio articolo precedente) sintetizzato all’inizio degli anni 60 del novecento, sia rimasto il migliore in commercio.
Appartiene alla categoria degli antidepressivi triciclici, insieme ai noti Amitriptilina (Laroxil) e Nortriptilina (Noritren), entrambi molto efficaci ma con proprietà un po’ diverse. Dagli anni sessanta ad ora, sono state sintetizzate molte altre molecole antidepressive, ben note a tutti: fluoxetina, sertralina, mirtazapina, paroxetina, venlafaxina, ecc.

e sono state pubblicizzate dalle case produttrici come molecole efficaci, al pari o più dei vecchi triciclici ma gravate da pochissimi effetti collaterali. Non è vero! La categoria degli antidepressivi triciclici, è rimasta la migliore sia come efficacia (nella depressione, ossessività, panico, insonnia, dolori cronici, ansia cronica, fobie) sia come tollerabilità degli effetti collaterali, sia come mantenimento dell’effetto terapeutico nel tempo. Può sembrare folle l’affermazione che i vecchi triciclici abbiano meno effetti collaterali dei più nuovi SSRI ma dovete considerare un dato fondamentale: i triciclici funzionano molto bene anche a basso dosaggio ed è per questo che gli effetti collaterali sono minimi. Guardate ad esempio la sottostante tabella che valuta solo i livelli di serotonina: Anafranil 10 mg al giorno, che è il dosaggio minimo possibile, ha una potenza serotoninergica uguale a quella dei nuovi SSRI a dosaggio pieno!

 
Medication (mg/day)
Citalopram 40
Escitalopram 10
Fluoxetine 20
Fluvoxamine 70
Paroxetine 20
Sertraline 50
Duloxetine 30
Venlafaxine 75
Clomipramine
10

Dovete aggiungere anche che Anafranil ha una potenza altrettanto marcata riguardo alla noradrenalina il che gli conferisce un altro vantaggio rispetto ai nuovi antidepressivi che aumentano quasi esclusivamente il livello della serotonina dando tra l’altro, e proprio per tale squilibrio serotonina/noradrenalina, più disturbi sessuali e più apatia.

Riassumendo, su Anafranil:

  • potenzia non solo la trasmissione serotoninergica (come invece fanno quasi tutti gli antidepressivi “moderni”) ma anche quella noradrenergica e questo rende più intenso e completo il suo effetto antidepressivo e antiossessivo;
  • ha proprietà anticolinergiche di tipo antimuscarinico sia periferiche che centrali (cioè passa la barriera ematoencefalica agendo direttamente sull’encefalo): questo probabilmente ne potenzia l’effetto antidepressivo, gratificante, sedativo e migliorativo sul sonno;
  • ha un effetto antiistaminico anti H1 centrale e periferico e questo gli conferisce proprietà benefiche su sonno e appetito;
  • blocca i recettori 5-HT2A, cosa che contribuisce all’effetto migliorativo immediato sul sonno, di tale molecola.

Tutti gli antidepressivi triciclici hanno i quattro effetti su riportati ma, tra essi, la clomipramina li possiede in una fortunata combinazione armoniosa che, a quanto sembra, la rende il più efficace e ben tollerato antidepressivo oggi in commercio.
Ancora:

  • Clomipramina può essere efficace, in molte persone, già a dosaggi estremamente bassi (tipo 10-30 mg): a tali dosaggi, l’effetto tossico e gli effetti collaterali, anche sulla sessualità, sono minimi;
  • ha un costo bassissimo.

Cliccando sul seguente link: https://farmaci.agenziafarmaco.gov.it/aifa/servlet/PdfDownloadServlet?pdfFileName=footer_004375_021643_RCP.pdf&retry=0&sys=m0b1l3  troverete la scheda tecnica ufficiale di Anafranil redatta dall’AIFA, l’agenzia italiana del farmaco, organo governativo italiano di farmacovigilanza.

Potete inoltre leggere qui l’articolo sulla clomipramina dell’autorevole e onesto psichiatra e psicofarmacologo Ken Gillman: Clomipramina Gillman

Ancora, a quest’altro link: https://www.meamedica.it/depressione-antidepressivi-tca/anafranil troverete l’opinione di molti pazienti che l’hanno usato. Altre opinioni le troverete qui sotto, tra i “commenti” del mio articolo.

Buona lettura,

A. Mercuri

686 commenti

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  1. Nicola
    Nicola dice:

    Dottore soffro di emicrania. Un dolore alla testa che mi prende tutto il capo. Tutto il giorno e nell’occhio destro.
    Si riscalda anxhe la fronte dal dolore. Non trovo beneficio dalle cure ma non ho provato mai Anafranil. Potrebbe funzionare nel mio caso? E a che dosaggio?
    Grazie

    Rispondi
    • Angelo Mercuri
      Angelo Mercuri dice:

      Buongiorno, Anafranil è un buon farmaco contro il dolore cronico; ovviamente deve essere un dolore grave e per il quale si sono tentati tutti gli altri rimedi in quanto, come si sa, gli antidepressivi danno molta dipendenza. Anche Lyrica potrebbe funzionare bene per l’emicrania e non dà i grossi problemi di dipendenza di Anafranil o potrebbe agire molto bene in sinergia con anafranil, consentendo di tenere bassi i dosaggi di entrambi

      Rispondi
  2. Stefano
    Stefano dice:

    Salve ora sono 2 settimane che assumo anafranil 150 mg per depressione ho sentito che la testa si e’ impienita e ho meno senso di vuoto. Ma sono ancora stanco e giù di giri. Secondo lei sono sulla buona strada per questo farmaco? A volte mi viene la paura di non poter guarire. Grazie

    Rispondi
  3. Clemente
    Clemente dice:

    Dottore Anafranil mi fa sempre molto bene sulla mia depressione e ossessioni già a 30 mg
    Ma già a 10mg non ho più eiaculazione. Il corpo si abitua con il tempo o persiste la cosa? Sto meglio ma djsmetto subito per questo. Come superare questa cosa?
    Grazie

    Rispondi
    • Angelo Mercuri
      Angelo Mercuri dice:

      Purtroppo alcune persone sono molto sensibili all’effetto ritardante sull’eiaculazione, di Anafranil. Lei sarà tra queste. In questi casi si può evitare di prenderlo prima del rapporto se la cosa è programmata; oppure io ultimamente per questo problema uso molto, con successo, una piccolissima dose (2-3 mg di soluzione orale) di Aripiprazolo (Abilify) che avendo funzione dopaminergica contrasta l’effetto inibente sulla sessualità degli antidepressivi.
      Ovviamente non la esorto a farlo da solo perchè, anche Abilify, ha i suoi effetti collaterali. Quindi l’eventuale assunzione va valutata da un medico che conosca bene entrambe i farmaci.

      Rispondi
  4. Alessia
    Alessia dice:

    Dottore per dolore cronico alla testa tutti i giorni ho assunto prima 37.5 mg di anafranil con modesti risultati poi aggiunto 150mg di Pregabalin Lyrica e sto benissimo solo che mi sono gonfiata e in 6 mesi ho preso 8kg. Allora lo psichiatra neurologo ritiene che se portiamo anafranil almeno a 75mg potremmo togliere pregabalin piano piano.
    Crede sia corretto così e starò bene con il dolore alla testa?
    Grazie

    Rispondi
    • Angelo Mercuri
      Angelo Mercuri dice:

      Buongiorno, le premetto che devo assolutamente conoscerla almeno con videochiamata prima di darle consigli su un argomento così delicato come uno psicofarmaco.
      In generale, Lyrica non dovrebbe fare molto ingrassare e comunque Anafranil portato a 75 probabilmente le farebbe meno effetto di Lyrica e la farebbe ingrassare dippiù.

      Rispondi
  5. Alfonso
    Alfonso dice:

    Egregio dottore Mercuri
    Prendo 30 mg di anafranil con 150 mg di Pregabalin per ossessioni e dolore cronico. Ora sto bene da una settimana e vorrei diminuire le dosi. É presto e devo stabilizzarsi ancora o gia si può diminuire?
    Grazie

    Rispondi
    • Angelo Mercuri
      Angelo Mercuri dice:

      Buongiorno, in genere un antidepressivo efficace, non si sospende mai prima di 3-6 mesi. Consideri comunque che antidepressivo e Lyrica sono solo sintomatici, funzionano fin che li assumi ma quando li sospendi tutto di solito torna come prima.
      Dovrei conoscerla comunque, almeno con videochiamata, per poterla consigliare in modo personalizzato.

      Rispondi
  6. Nicola
    Nicola dice:

    Dottore Mercuri buongiorno
    Soffro di ossessioni che quando diventano forti aumenta anche un forte dolore alla testa che il neurologo ha diagnosticato emicrania-dolore cronico neuropatico.
    Mi aveva dato laroxyl 10ggt ma senza beneficio
    Ora un altro psichiatra mi ha dato anafranil
    25mg per 2 cp al giorno
    Dicendomi che è l’unico che funziona su ossesioni e cura meglio anche il dolore cronico. Meglio del laroxyl.
    Mi ha detto una cosa esatta questo senso psichiatra?
    Ancora devo inziare la cura
    Grazie

    Rispondi
  7. Assunta
    Assunta dice:

    Dottore come vede la scrivo di notte perché non dormo da tempo. Ho fatto troppo uso di Stilnox. Ne prendo ormai 4 cp a sera ma non mi fa più nulla. Non so se posso toglierlo di colpo. Me lo aveva dato il medico di famiglia 4 mesi fa ma io poi ho aumentato le dosi. Sono depressa e triste. Dice che mi causa danni tutto questo stilnox?
    Leggo che anafranil aiuta anche il sonno.
    Potrebbe aiutarmi sul sonno oltre che per la depressione?
    Grazie

    Rispondi
    • Angelo Mercuri
      Angelo Mercuri dice:

      Non lo tolga di colpo, assolutamente! Passi alle gocce e scali lentamente. Il danno più grave che le fa è la depressione, che mi sembra abbastanza. Dovrei conoscerla per poterla aiutare

      Rispondi
  8. Marco
    Marco dice:

    Salve dottore
    Soffro di dolore cronico neuropatico alla testa. Ho provato il depakin ma niente ora ol topiramato ma con tanti effetti collaterali e sono i depressione.
    Le chiedo. Anafranil potrebbe funzionare sul dolore neuripatico al cervello?
    Crea vasodilatazione? Perché ho notato che quando faccio la doccia calda il dolore alla testa si riduce.
    Cosa mi consiglia?
    Il neurologo mi ha parlato anche di flunarizina. Lei lo usa questo farmaco per emicrania e dolore neuropatico?
    Grazie

    Rispondi
    • Angelo Mercuri
      Angelo Mercuri dice:

      Si, uso molto spesso anafranil nel dolore cronico, associato spesso a pregabalin. Certamente però va trovata possibilmente la causa del dolore.
      Non posso dirle di provare i suddetti farmaci senza conoscerla.

      Rispondi
  9. Maria Telese
    Maria Telese dice:

    Dottore buongiorno
    Soffro di gravi ossessioni tutto il giorno e un forte mal di testa che si correa
    Ieri il neuropsichiatra mi ha dato questa cura
    Anfranil 25mg per 2 al giorno
    Nozinan 25mg 2 a sera
    Dice che la cura è pesante? Che azione ha il Nozinan in genere? Il neuropsichiatra dice che serve sua per le ossessioni sia per il dolore dei mal di testa
    Grazie
    Maria

    Rispondi
    • Angelo Mercuri
      Angelo Mercuri dice:

      Buongiorno, non ha mai senso parlare di un farmaco senza conoscere il paziente: a uno può fare benissimo e a un altro malissimo, ci possono essere delle sfumature individuali che sono importantissime ma non possono essere comprese via mail.

      Rispondi
  10. Luca
    Luca dice:

    Dottore soffro da anni di emicrania invalidante. Ora sono in depressione
    Mi e’stato dato Entact 5mg dicendomi che e’molto pulti come farmaco e non da effetto sulla. Sfera sessuale a differenza di anafranil.
    È efficace oltre che sulla depressione lo e anche su panico e emicrania?

    Rispondi
    • Angelo Mercuri
      Angelo Mercuri dice:

      Entact provoca disturbi sessuali come tutti gli antidepressivi serotoninergici ma a quel basso dosaggio probabilmente li provocherà in modo più leggero. Quanto all’efficacia sulla depressione, sono più efficaci quelli a doppia componente sia serotoninergica che noradrenergica. Non si deve comunque mai parlare in generale dei farmaci senza conoscere il paziente. La capacità del medico sta proprio nel saper dare il farmaco giusto tra tanti a quel determinato paziente.

      Rispondi
  11. Stefano
    Stefano dice:

    Salve io ho una depressione apatica con stanchezza. Sto assumendo anafranil,ci vorranno dosi alte in questo caso,magari per agire sulla noradrenalina? Lo sto assumendo a 75 ma non sento una grande spinta. Calcolando che ho assunto altri antidepressivi con pochi benefici. Grazie

    Rispondi
    • Angelo Mercuri
      Angelo Mercuri dice:

      Buongiorno Stefano, in questi casi è importante sapere quali antidepressivi lei ha assunto in passato, per quanto tempo e a quali dosaggi. Ovviamente per consigliarla dovrei conoscerla direttamente almeno con videochiamata per poterle fare tutte le domande necessarie

      Rispondi
  12. Massimo
    Massimo dice:

    Buongiorno dottore
    Anfranil a basso dosaggio agisce sul dolore cronico e nevralgie?
    Si può assumere insieme a laroxyl che già prendo a 5ggt ma non mi da molti benefici.
    Aggiungo che soffro anche di ossessioni

    Saluti

    Rispondi
  13. Jacopo
    Jacopo dice:

    Buongiorno scusate se chiedo ma ho bisogno di aiuto… Soffro di una depressione grave cronica da dieci anni, ho provato a prendere venlafaxina e escitalopram ma con nessun risultato anzi forse peggioramento. Ho molta apatia, anedonia, non sento, mi sento fuori dalla vita che mi circonda e incapace di relazionarmi come un essere sensibile alla vita. Ora vi chiedo mi consigliereste l’anafranil in un quadro del genere per guarire finalmente se fosse possibile? Buona serata a tutti sperando di ricevere risposte che possano aiutarmi.. le chiedo se può dirmelo, visto che davvero ne ho bisogno, quale è il miglior farmaco o combinazione di farmaci per la depressione apatica cronica?

    Rispondi
  14. Francesca
    Francesca dice:

    Salve dottore mi chiamo Francesca soffro di doc da tantissimo tempo sto malissimo, ho provato tantissimi farmaci tra cui l ultimo gimbalta più lorazepam ma ora che il dottore mi ha smesso la cura sto peggio, mi ha detto che dobbiamo provare con anafranil, ma ho tanta paura, prendo pure cardicor per il cuore, lei che mi consiglia? Se inizio con l anafranil risolvo il problema? Una buona serata spero in una sua risposta

    Rispondi
    • Angelo Mercuri
      Angelo Mercuri dice:

      Buongiorno Francesca, Anafranil è considerato uno dei farmaci migliori per il DOC. Può dare un pò di tachicardia ma casomai aumenterà un pò Cardicor se necessario. Non posso però dirle di prenderlo, devo ovviamente conoscerla prima di esprimermi.

      Rispondi
        • Angelo Mercuri
          Angelo Mercuri dice:

          Buongiorno, credo di averlo già scritto molte volte nel sito: gli antidepressivi e gli psicofarmaci in genere alleviano i sintomi del DOC per un certo periodo ma non lo guariscono sicuramente perchè il DOC è una caratteristica costituzionale della persona, di solito ereditaria e una struttura non si cambia con i farmaci come non si può cambiare la forma del naso con una pillola. La strada maestra per alleviare i disturbi ossessivi in genere è una psicoterapia breve e intelligente che non mira a togliere i sintomi ma aiuta a convogliare l’energia ossessiva verso attività utili ed edificanti. Coi farmaci invece hai risultati modesti e appena li sospendi tutto torna come e peggio di prima o anche se non li sospendi perchè pur continuando a prenderli ti fanno comunque sempre meno effetto fino a che ti fanno solo male. I disturbi ossessivi vanno minimizzati, trascurati perchè più li ascolti e peggio stai.
          Ognuno comunque ha la sua forma ossessiva e io non so nulla della sua quindi più di questi concetti generali non posso darle. Per concludere le dico che gli antidepressivi vanno presi solo per le gravi forme depressive e per nessun altro disturbo. Sono sincero, che piaccia o no.

          Rispondi
          • Francesca
            Francesca dice:

            È stato molto chiaro dottore la ringrazio di vero cuore e le auguro una buona serata

  15. Carmen
    Carmen dice:

    Salve dottore, ad inizio terapia con Anafranil 10 è possibile dividere la compressa e prenderne metà solo per i primissimi giorni? Questo mi farebbe stare più tranquilla per iniziare.
    Grazie

    Rispondi
  16. Teo
    Teo dice:

    Ho preso questo farmaco per due anni. All’inizio l’unico effetto collaterale era l’eiaculazione ritardata. A questa ha fatto seguito un progressivo e costante calo della libido fino ad arrivare ad una grave disfunzione erettile generalizzata, presente nei rapporti e nella masturbazione.
    Ho dismesso il farmaco da quasi 10 mesi e la situazione non è cambiata, il danno sembra permanente.
    Questo farmaco nella mia esperienza non è assolutamente sicuro, mi ha rovinato la vita.
    Ho assunto SSRI per più di dieci anni in precedenza e non avevo mai riscontrato problemi simili.

    Rispondi
    • Angelo Mercuri
      Angelo Mercuri dice:

      Gli effetti negativi degli antidepressivi sulla sessualità diventano sempre più forti mano mano che se ne prosegue l’assunzione. Se lei avesse cominciato con Anafranil e proseguito con gli SSRI starebbe ora dando la colpa agli SSRI. In generale i triciclici danno meno problemi sessuali degli SSRI a parità di dosaggio efficace ma comunque anch’essi li danno. Ancora, i problemi sessuali non sono un effetto collaterale che col tempo sparisce tipo la sonnolenza, ad esempio, bensì sono un effetto collaterale degli antidepressivi che col tempo diventa sempre più marcato. Anche per questo, oltre che per la perdita di efficacia, va evitata l’assunzione di antidepressivi continuativa per anni e anni.

      Rispondi
      • Teo
        Teo dice:

        Devo dunque dire addio alla mia sessualità per sempre?
        L’assunzione continuativa non è certo stata una mia iniziativa, mi sono sempre attenuto a quanto prescrittomi da un suo collega, fidandomi ed a questo punto devo dire sbagliandomi.
        Come mai sui foglietti illustrativi di questi farmaci non è segnalato che gli effetti collaterali possono persistere dopo l’interruzione del trattamento e diventare permanenti?
        Se fossi stato informato di ciò non avrei certamente continuato a prenderli per così tanto tempo nonostante le indicazioni del cosiddetto “professionista” a cui mi sono affidato.

        Rispondi
        • Angelo Mercuri
          Angelo Mercuri dice:

          Non ho detto che lei dovrà dire addio alla sua sessualità, probabilmente smettendo di assumere antidepressivi tutto tornerà nella norma in un tempo più o meno lungo, non si sa. I disturbi della sessualità dopo sospensione di antidepressivi presi a lungo, sembra siano dovuti semplicemente ai comprensibili squilibri biochimici che residuano dopo un lungo eccesso di serotonina ma che sono destinati a riequilibrarsi. Per lo stesso motivo, alla sospensione di un antidepressivo può manifestarsi una generica incapacità di provare piacere che si chiama anedonia.
          Ci tengo a precisare che io non sono un genere di professionista che vende felicità in pillole perchè capisco che la felicità è conseguenza di una vita in regola con i dettami biologici, una vita approvata da Madre Natura; compito del medico psicoterapeuta è di aiutare il paziente a mettersi in sintonia con tali leggi immutabili. Il benessere psicologico è il risultato di una vita sana nella quale vi siano al primo posto l’utilità biologica (procreazione) e/o l’utilità sociale (utilità per la comunità cui si appartiene) e la felicità è il premio finale che la Natura concede con parsimonia a chi rispetta le sue regole. E tale premio non si può rubare con scorciatoie furbe tipo quelle chimiche. Una persona che abbia perso la capacità di allinearsi con le regole biologiche va certamente aiutata anche con la chimica ma per brevi periodi, il tempo che riacquisisca una forza propria per cambiare. Tutto questo solo per dire come stanno le cose e per chiarire che chi fa assumere antidepressivi ad un giovane paziente per 10-20 anni, non fa parte della mia categoria.

          Rispondi
          • Teo
            Teo dice:

            il problema è che credo che sarà proprio difficile in queste condizioni godere di una qualche forma di benessere psicologico, visto che l’assunzione di un farmaco ormai mi ha tolto uno dei due pilastri essenziali che lei ha citato per condurre una vita sana, ovvero l’utilità biologica.
            Un paziente si rivolge ad uno specialista quando sta male per farsi aiutare e purtroppo non ha le conoscenze per discernere autonomamente se un piano terapeutico sia corretto o no, sennò non si rivolgerebbe neanche ad uno specialista.

          • Angelo Mercuri
            Angelo Mercuri dice:

            Lo so. Ma purtroppo gli interessi economici e la potenza delle case farmaceutiche sono tali da riuscire a pilotare anche le direttive istituzionali in ambito medico (vedi anche vaccini obbligatori contro il Covid). Ormai è scandalosamente palese che gli antidepressivi vadano assunti solo in pochi casi selezionati eppure vengono ancora prescritti a manciate anche per modesti stati d’ansia oppure in diciottenni che avranno poi la vita rovinata.

  17. Mino
    Mino dice:

    Buongiorno Dr Mercuri, leggevo con interesse alcuni suoi articoli, in particolare questo su anfranil. Da un anno sono in ballo con disturbo d’ansia/depressione e DOC, dovute a sindrome da disadattamento lavorativo, con modesta componente ossessiva. Primo trattamento con zoloft, ho dovuto interromperlo dopo 10gg per eccesso di palpitazioni. Ho usato iperico 3cp/die su prescrizione medico di base. Dopo 6 mesi ero migliorato, ho gradualmente scalato e son ricaduto in astenie molto forti e invalidanti, ansia a giorni e umore deflesso.
    Leggevo che il “miglior predittore” rispetto alla scelta di un antidepressivo è quello che è avvenuto in passato in parenti di 1° grado. Mia madre ha avuto depressione post-partum trattata una sola volta con tofranil e risolta del tutto.
    A me hanno ora prescritto escitalopram, mi chiedo se invece non può esser buono, nel mio caso, rivolgersi a farmaci della famiglia del tofranil, quindi anafranil. Lei cosa dice rispetto a questo mio ragionare? Non ho avuto al momento della visita la prontezza di fare questa osservazione, tra qualche giorno avrò scalato iperico e dovrò cominciare escitalopram. Grazie per una sua cortese risposta

    Rispondi
  18. Alberto
    Alberto dice:

    Dottore buongiorno
    Soffro di dolore neuropatico. Mi imbottisco di topiramato con tanti effetti collaterali. Anafranil potrebbe funzionare sul dolore neuropatico?
    Grazie

    Rispondi
  19. Antonietta
    Antonietta dice:

    Dott mercuri soffro di depressione grave
    Curata con Anfranil 30 mg sto in parte bene
    Poi per caso mi fu aggiunto pregabalin 150 mg e sono stata benissimo però mi sono gonfiata molto e l’ho tolto.
    Ora sto male solo con 30 mg di anafranil e vorrebbero rimettermi pregabalin
    Come mai il pregabalin insieme a anafranil fa passare la depressione? Grazie

    Rispondi
    • Angelo Mercuri
      Angelo Mercuri dice:

      Buongiorno, Pregabalin ha un’azione ansiolitica ed euforizzante, in molte persone (non in tutte). Non è una benzodiazepina ma ha un meccanismo d’azione totalmente diverso e a dosaggi comuni non sembra avere particolari effetti collaterali. Il perchè sia in grado di potenziare l’effetto antidepressivo di Anafranil non lo so e credo che nessuno lo sappia.

      Rispondi
  20. Antonio
    Antonio dice:

    Dottore mi è stato dato fevarim 100mg e anafranil 75mg per doc
    Ho sempre nausea
    Passerà con il. Prosieguo della terapia?

    Rispondi
    • Angelo Mercuri
      Angelo Mercuri dice:

      Fevarin dà spesso nausea perchè è un potente serotoninergico puro. La cosa dovrebbe attenuarsi col tempo. Eventualmente tenga presente che si può usare per un pò di tempo mirtazapina la sera che può far dormire meglio e togliere la nausea; oppure Levosulpiride al mattino e a mezzogiorno (Levopraid, Levobren) che oltre a togliere la nausea dà solitamente un piacevole effetto antidepressivo rapido.

      Rispondi
  21. Marco CAPECE
    Marco CAPECE dice:

    Egreg Dott Mercuri
    Soffro sin da piccolo di ossessioni. Tutte le psicoterapie sono fallite. Mi era stato dato abilify 15mg dopo anafranil provato fino a 60ng ma niente. Ora la cura é trilafon 4mg e fevarin 50mg la sera. Che differenza ci sta tra trilafon e abilify? Che difference ci sono tra anafranil e fevarin? Passo da 60mg di anafranil a 100mg di fevarin. Aiuta sul sonno?
    Grazie

    Rispondi
    • Angelo Mercuri
      Angelo Mercuri dice:

      Non ha senso parlare di farmaci, quello che conta è cosa questi farmaci fanno al paziente. Per poterle rispondere qualcosa di sensato devo conoscerla.
      Posso solo anticiparle che generalmente con le ossessioni bisogna imparare a convivere perchè i farmaci se fanno qualcosa lo fanno solo per un breve periodo e poi tutto torna come prima e peggio di prima perchè i disturbi ossessivi di solito sono disturbi costituzionali, strutturali ed ereditari e non sono modificabili con i farmaci. L’unica cosa che conta è imparare a convivere con le ossessioni, imparare a trasformare l’energia ossessiva in energia utile; il compito dello psicoterapeuta deve essere quello di aiutare il paziente a conoscersi e gestirsi senza chimica.

      Rispondi
  22. Angelica
    Angelica dice:

    Dottore soffro di dolore neuropatico alla testa atroce e forti ossessioni con ripetizione di canzoni nel cervello. Ho provato di tutto ma il dolore e le ossessioni lo tolgono solo olanzpaina 5mg. Ho preso per un anno olanzapina e ho preso 10kg e sono molto gonfia. Ho provato a smettere ma stavo malissimo
    Ora lo psichiatra mi propone di sostituire GRADUALMENTE OLANZPAINA E RPENDERE TEGRETOL 400MG.
    DICE CHE È UNA MOLECOLA A STRUTTURA SIMILE MA NON HO CAPITO COME
    COSA INTENDE?
    DICE CHE FA PASSARE IL DOLORE?
    Grazie

    Rispondi
    • Angelo Mercuri
      Angelo Mercuri dice:

      Il dolore neuropatico ha un’origine diversa dalle ossessioni con le canzoncine. Il primo si può curare con Tegretol, Lyrica e molte altre cose; per il secondo può funzionare Olanzapina. Ma i due disturbi di solito non sono collegati e si giovano di terapie diverse. Dovrei conoscerla direttamente almeno online per poter dire qualcosa di più specifico.

      Rispondi
  23. Laura
    Laura dice:

    Salve dottore faccio uso di anafranil da sette giorni,e da lunedì ne ho incominciato con due volte al giorno da 25 mg, prescritto dallo psichiatra per disturbo compulsivo- ossessione, insieme a quello prendo daparox 20 goccie…Volevo sapere dopo quanto farà effetto l anafranil ?Grazie

    Rispondi
    • Angelo Mercuri
      Angelo Mercuri dice:

      Di solito per avere un beneficio sulle ossessioni ci vuole tempo, più che per la depressione ma nessuno può dirle quanto anche perchè dipende da diversi elementi che non conosco di lei. Certamente Anafranil è considerato uno dei migliori per le ossessioni.

      Rispondi
  24. Marco
    Marco dice:

    Salve vorrei portare la mia esperienza con i triciclici
    Ho usato l’amitriplina per circa 1 anno e mezzo con brevi pause, ne usavo una dose quasi omeopatica e devo dire che ha funzionato alla grande, ma verament alla grande su umore, insonnia, dolori fibromialgici etc..
    Però nel periodo in cui lo utilizzavo, oltre al classico aumento di appetito e di conseguenza di peso, ho avuto una miocardite e sono vivo per miracolo, ripeto non sò se vi possa essere correlazione o no, e per questo chiedo al Dott. Mercuri un suo parre.

    Ps ribadisco che usavo amitriplina e non clomipramina.

    Rispondi
  25. Antonio
    Antonio dice:

    Salve dottore
    Ho usato anafranil per tre anni con grande soddisfazione. A un dosaggio tra i 30mg e i 75 mg
    Appena lo toglievo stavo malissimo e dovevo riprenderlo. Due anni fa mi fu provato a togliere ma mi comparve un emicrania violenta per mesi
    Questa estate con tanto sacrificio sono riuscito ad arrivare a 0
    Ma da mesi. Non sono più io. Ho l’anedonia, non ho interesse per niente, mi sento come bloccato qualche volta ho dolori nevralgici
    Ho provato a rimettere anafranil a 20 mg ma niente
    Cosa succede?
    Grazie

    Rispondi
    • Angelo Mercuri
      Angelo Mercuri dice:

      Buongiorno, purtroppo con gli antidepressivi è così: come li smetti tutto torna di solito come e peggio di prima a meno che nel frattempo uno non sia riuscito a migliorare le circostanze della propria vita tanto da poter sopportare l’astinenza. Succede anche (e non si sa perchè), che un antidepressivo preso per diverso tempo con successo, se smesso e ripreso non funzioni più.

      Rispondi
  26. ENZO
    ENZO dice:

    Salve dottore , nella sua esperienza come agisce l ‘ anafranil sulla sfera sessuale? Ha effetti meno marcati rispetto allo zoloft? Grazie anticipatamente.

    Rispondi
    • Angelo Mercuri
      Angelo Mercuri dice:

      Dipende dal dosaggio ovviamente ma in genere i serotoninergici quasi puri e potenti come sertralina, paroxetina, fluvoxamina, venlafaxina (fino a 75 mg) disturbano dippiù la sessualità dei serotoninergici-noradrenergici come appunto anafranil oppure duloxetina oppure venlafaxina oltre i 75 mg

      Rispondi
  27. Paolo
    Paolo dice:

    Buonasera Dottore,
    Ho la depressione maggiore ricorrente, e iniziato una cura di Anafranil e mi ha dato molta fiducia il suo articolo che ne parla molto bene. Sono in terapia da circa 15 anni…… iniziando con venlafaxina (ha funzionato per almeno 10 anni poi non faceva più effetto) poi con vari farmaci: bupropione, fluoxetina e per ultima la vortioxetina la quale dopo due mesi di tentativi non ha dato alcun beneficio. A cicli ho assunto samyr e per me è un ottimo ricostituente.
    Ho letto le sue opinioni di questi farmaci e posso confermare che ha descritto perfettamente pregi e difetti di ogni molecola.
    Tornando al presente, cosa ne pensa di essere arrivati all’anafranil? Funzionerà su di me dopo aver utilizzato praticamente ogni categoria di antidepressivo? Sto facendo le iniezioni da 10 giorni,, poi passerò alla compressa da 75 a rp.
    Per ora non ho miglioramenti ma i classici effetti collaterali, stipsi, aumento sudorazione e reazioni avverse nella sfera sessuale (un po’ come capitava con la venlafaxina).
    Grazie per l’interessantissimo sito e buona serata.

    Rispondi
    • Angelo Mercuri
      Angelo Mercuri dice:

      Non saprei dirle se Anafranil funzionerà o no certo è diverso dai precedenti che ha usato, molto più completo come antidepressivo per la sua azione su serotonina, noradrenalina e dopamina ma anche per il suo effetto anticolinergico e antistaminico. Certo è che negli anni l’effetto degli antidepressivi, di qualsiasi tipo siano, va diminuendo per un banale meccanismo di abitudine.

      Rispondi
      • Paolo
        Paolo dice:

        Buongiorno Dottore,
        La cura con anafranil l’ho iniziata da 26 giorni. Per ora sono stato meglio solo alcuni giorni negli ultimi dieci, ma poi l’umore torna giù nelle altre giornate. Secondo lei questi alti e bassi sono normali? Grazie x la disponibilità

        Rispondi
          • Paolo
            Paolo dice:

            Buonasera Dottore, faccio seguito ai precedenti messaggi: sono arrivato a circa 50 giorni di cura e la depressione è migliorata ma solo in parte. Inoltre ho grossi problemi di stitichezza alternati a diarrea e la cosa più strana è che l’appetito da un po’ di giorni è diminuito notevolmente. Sono un po’ preoccupato, sono sintomi normali?
            Grazie

          • Angelo Mercuri
            Angelo Mercuri dice:

            Buongiorno, se ha tante domande da fare le consiglio di prenotare una consulenza così se ne può discutere con profitto. Via mail non posso dirle molto, devo almeno un pò conoscerla direttamente. Quanto agli effetti che mi riferisce sono comuni con Anafranil.

  28. Nicola
    Nicola dice:

    Dottore……
    Soffro di depressione forte, angoscia, mancanza di energie, dolori muscolari anedonia
    Ho inziato con una depressione prendendl tanti psicofarmaci poi li ho tolti ma ora sto peggio
    Il mio psichiatra dice di non tornare alla cura a regime di 150mg di Zoloft e 5mg di olanzapina
    Ma
    Mettere
    Anfranil 30mg al giorno insieme al Lyrica 150mg che dice aiuta a superare questi momenti per qualche mese per poi toglierla più avanti
    Non dormo per niente e per questo mi ha dato sonirem 30ggt e quietiapina 200mg
    Come le sembra questa strategia
    Riavrò il mio umore? E la mia voglia di fare?

    Grazie

    Rispondi
  29. Matteo
    Matteo dice:

    Dottore, a 20mg Anafranil stimola anche la dopamina? Da energia o appiattisce come mi é successo con sereupin?
    Grazie

    Rispondi
    • Angelo Mercuri
      Angelo Mercuri dice:

      Anafranil non da piattezza emotiva perché è in ugual misura serotoninergico e noradrenergico. Poi è anche debolmente dopaminergico. Paroxetina invece è un potente serotoninergico e un debolissimo noradrenergico quindi da tipicamente indifferenza e piattezza affettiva

      Rispondi
  30. Nicholas
    Nicholas dice:

    Dottore chiedo il suo aiuto.
    Da giorni mi sento come se un carrarmato mi fosse passato addosso… Stanco… Non ho più desiderio sessuale nemmeno di masturbarsi… Non riesco più a studiare. Voglio stare semore sul letto e ho dolori muscolari.
    Non dormo più la notte e la mattina mi sento peggio.
    La situazione non va bene da un po’ ho perso tutti gli amici e sto sempre solo sul telefono. Ho chiesto aiuto al mio medico di famiglia perché non posso permettermi uno psichiatra. La prima disponibilità all asl è a settembre. Non c’è la faccio più.
    Per quel che può lo psichiatra dice che è una depressione e mi ha dato questo farmaco con delle gocce
    Sertralina 50mg
    Sonitem 20 gocce prima di dirmire.. Ho visto alcune cose sugli psicofarmaci e mi sono spaventato. Poi ho visto i video di Scientology e ora ho paura di prendere queste mecicins ma non vivo più.
    Sto pensando di lasciare il master perché non ce la faccio a studiare quando ero bravissimo tempo fa.
    La prego mi aiuti. Cosa mi consiglia di fare?inizio questi farmaci o sono pericolosi come dice Scientology? Però quale alternativa?
    Grazie

    Rispondi
    • Angelo Mercuri
      Angelo Mercuri dice:

      Buongiorno, devo assolutamente conoscerla almeno online per poter giudicare. Sicuramente senza conoscere la persona non consiglio e non sconsiglio di prendere farmaci. L’unica cosa che le posso consigliare anche senza conoscerla è di non ascoltare i consigli medici di Scientology

      Rispondi
  31. Monica
    Monica dice:

    Dottore per una depressione con apatia, anedonia e svogliatezza é meglio Anafranil o un nuovo Ssri?
    Quale mi consiglia? Ho letto che parla bene della sertralina.
    Grazie

    Rispondi
    • Angelo Mercuri
      Angelo Mercuri dice:

      Buonasera, sicuramente non un serotoninergico puro come cipralex o fevarin ma nemmeno paroxetina. Stimolanti sono tra i vecchi Anafranil e Noritren e tra i moderni soprattutto sertralina.

      Rispondi
  32. Maria Pia
    Maria Pia dice:

    Salve dott Mercuri
    Mi chiamo Maria Pia e ho 28 anni.
    Soffro di depressione e ansia
    Fino a un mese fa ho usato sereupin 40mg con buoni risultati e neuleptil 20 gocce al giorno. Stavo bene ma dopo 7 anni di cura non provavo più gioia, ero diventata meccanica e non capivo più nulla quando leggevo una cosa, dimenticavo le cose che facevo e dove mettevo le cose
    Ho sospeso nel giro di un mese tutto ma non ci sono stati miglioramenti. Sono lesa per sempre?
    Stamane ho contattato lo psichiatra che dice che non posso stare senza farmaci e mi propone uno stimolante come welbutrin 150. Potrebbe aiutarmi
    ?
    Grazie

    Rispondi
    • Angelo Mercuri
      Angelo Mercuri dice:

      Scusi ma cosa aveva di così grave da dover assumere a 20 anni 40 mg di paroxetina e un antipsicotico come Neuleptil? Per 7 anni?
      Dovrei però conoscerla almeno on-line per aiutarla.

      Rispondi
  33. Maria Assunta
    Maria Assunta dice:

    Complimenti per la sua onestà su queste droghe dottore. Complimenti per il suo lavoro.
    Le vorrei porre brevemente la mia situazione
    Soffro di una profonda depressione,non ho più amici, non esco mai di casa, mi sento stanca di fare sport anche una passeggiata. Spesso piango per cose stupide, ho poca autostima di me stessa e con la depressione sono sempre svogliata, non voglio fare nulla se non stare nel letto

    Ho solo 30 anni e dovrei essere super attiva.
    5 mesi fa mi sono rivolta a una psichiatra che mi ha dato questi farmaci:
    Brintellix 10mg al giorno
    Talofen 20ggt a sera
    Non è cambiato nulla anzi sembra che mi sento ancora più svogliata anche se dormo dopo il talofen. Perché secondo lei?
    Luendi sono stato da un altri psichiatra che ha rivisto la cura e dice che il Brintellix è simile al placebo quando invece la. Dottoressa me lo aveva presentato come un farmaco miracolo. A chi credere secondo lei?
    Mi ha detto che se voglio uscire da questo pozzo l’unico farmaco che secondo la sua esperienza funziona bene e tiene in equilibrio il cervello è la sertralina che dovrei prendere a 50mg la mattina e 25 mg a pranzo
    Inoltre dice di togliere il talofen perché dice che può darmi depressione
    Io ho detto che mi aiuta a dormire ma lui insiste che peggiora la depressione. La pensa allo stesso modo?
    Per il sonno mi ha dato Tritto 75 RP da prendere la sera
    Terapia per 6 mesi e poi inziare a ridurre zoloft e magari mantenere solo trittico.
    Cosa ne e pensa di questo schema? Il trittico non l’ho mai sentito. É un buon farmaco?
    Vorrei un suo parere. Spero possa aiutarmi. Grazie

    Rispondi
    • Angelo Mercuri
      Angelo Mercuri dice:

      Buongiorno in generale perché non la conosco, posso dire che Brintellix non funziona e Talofen deprime una persona che non sia psicotica o maniacale. Mi fiderei dippiù del secondo psichiatra, sono d’accordo con lui. Tenga presente Comunque che devo conoscerla direttamente almeno online per darle indicazioni personalizzate.

      Rispondi
  34. Antonietta
    Antonietta dice:

    Dottore Mercuri salve

    Mi chiamo Antonietta e sono in cura con il farmaco Anafranil 30mg da un anno.
    Sicuramente efficace ma mi crea stipsi e non mi aiuta per niente sull’insonnia
    Non dormo per niente e non so che fare
    In passato ho abusato di Rivotril fino a 60 gocce e esilgan 3mg.
    Poi ho fatto una dissuefazione però ora pur a distanze di mesi non funzuona più nessuna benzodiazepina per dormire come Tavor, rivoyril, zolpidem o minias.
    Perché non funzionano più le benzodiazepine?
    Allora lo psichiatra mi ha dato Atarax 25mg ma niente.
    Intanto per togliere il problema della stipsi lo psichiatra mi ha sostituito Anafranil con 50mg di Zoloft.
    Le volevo chiedere se è un buon farmaco e se avrò sulla depressione e ansia gli stessi benefici di anafranil.
    Per il sonno mi consiglia inoltre di prendere Nozinan 25 mg a sera ma ho letto che è un farmaco potente. Dice che vale la pena usare questi farmaco solo per dormire?

    Grazie

    Rispondi
    • Angelo Mercuri
      Angelo Mercuri dice:

      Antonietta, ho letto ma non posso risponderle senza conoscerla almeno online. Ci sono dettagli che fanno la differenza e solo con un colloquio posso capire quali sono i suoi problemi e come risolverli. Zoloft è un buon antidepressivo sicuramente ma è attivante e potrebbe crearle problemi col sonno. Le benzodiazepine se prese a lungo e a dosaggio alto smettono di funzionare e possono provocare effetti paradossi di insonnia e ansia. Nozinan si usa nelle psicosi ma se lo prende una persona normale si deprime. C’è dell’altro per dormire!

      Rispondi
  35. Antonio Pio
    Antonio Pio dice:

    Grazie dottore. Vedrò di prenotare una consulenza con lei.
    Comunque volevo solo aggiungere che la mia forma ossessiva era motlo grave. A detta degli psichiatri ossessioni psicotivhe perché non ne riconoscevo l’infondatezzaa prendevo tutto per reale e compulsivo. Provai anafranil 150mg insieme abilify 15mfa le ossessioni erano sempre presenti ed avevo tremori ero letargico epro cmq. Riuscivo a studiare. Poi tolsi tutto gradualmente e ebbi una ricaduta. In una notte 5 gocce di entumin mi salvarono e mi spensero in una notte tutte le migliaia di ossessioni. Ma da allora non ci capisco più nulla sua libri.
    All’inizio lo psichiatra disse che dovevo prenderle solo per due anni e poi toglierle perché il cervello. Disse che si abitua a stare bene
    Ma non me. Le hai mai tolte.
    Lui dice che non sono le 5 gocce di entumin a darmi problemi nello studio.
    Non so che fare.
    Poi le volevo chiedere perché il mio doc a risposto a un neurolettico in una notte e non agli antidepressivi che dicono sono la cura base per il doc.
    Spero possa rispondermi
    Grazie

    Rispondi
  36. Antonio Pio
    Antonio Pio dice:

    Egreg DOTT Mercuri
    Sono uno studente universitario e ho molta difficoltà nello studio da quando prendo dei farmaci per disturbo ossessivo compulsivo. In particolare Seroquel 100mg e Entumin 5gocce.
    La mia mente è poropio spenta anche se non sono addoemntato
    Lo psichiatra dice che potrebbe essere un fondo depressivo e non un effetto dei farmaci e perquesto vuole darmi Anafranil 20mg al giorno dicendo che agisce anche sulla dopamina e quindi è stimolante.
    È vero?
    Dice vhe avrò benefici nello studio?
    Inoltre le chiedo se 5 gocce di entumin possono impedire di studiare
    Non sono addormentato. Sto bene però ho questa difficoltà
    Inoltre se non funziona Anafranil ha detto che useremo basse dosi di abilify che funziona come vero e proprio stimolante
    Cosa ne pensa?
    Grazie

    Rispondi
    • Angelo Mercuri
      Angelo Mercuri dice:

      Buongiorno, premetto che per dire cose sensate devo conoscerla io direttamente e farmi un’idea della sua situazione. In generale: 1)le forme ossessive non si dovrebbero curare con psicofarmaci ma solo con una breve e intelligente psicoterapia fatta da una persona competente in materia. 2) 100 mg di Seroquel + 5 gtt di Entumin, tolgono la determinazione e l’entusiasmo in tutto perchè sono antidopaminergici; sono quelli che provocano lo stato depressivo. Inoltre la loro azione antistaminica e anticolinergica dà stanchezza e svogliatezza.

      Rispondi
      • Antonio Pio
        Antonio Pio dice:

        Quindi pure Anafranil che è anticinergico può dare problemi cognitivi? O come ha detto il mio psichiatra stimola anche la dopamina e per questo è attivate?
        Si può togliere gradualmente entumin dopo 5 anni?
        Grazie

        Rispondi
        • Angelo Mercuri
          Angelo Mercuri dice:

          Si, Anafranil è antistaminico e anticolinergico e solo debolmente dopaminergico. Entumin si deve togliere lentamente ma sia quello che Seroquel sono una potente zavorra per chi deve studiare. Quelli sono farmaci cui è costretto lo psicotico che trova sollievo perchè i deliri o le allucinazioni si placano, ma un ragazzo normale che studia all’università e ha solo una forma ossessiva non li dovrebbe utilizzare. Le ripeto però che devo assolutamente conoscerla almeno via Skype per poter personalizzare il consiglio.

          Rispondi
  37. michela
    michela dice:

    Buongiorno dottore,
    prendo da un anno Anafranil 20 mg al giorno per colon irritabile con dissenteria. Mi sembra però che ora la dose non sia più sufficiente e vorrei aumentarla ed eventualmente prendere quella a rilascio prolungato da 75 mg suddividendola in due (una metà al giorno) che mi sembra, da alcuni suoi precedenti post, possa essere più utile per addormentare il colon……
    Grazie e buon lavoro.

    Rispondi
    • Angelo Mercuri
      Angelo Mercuri dice:

      Buongiorno Michela, mi sembra di conoscerla. Può sicuramente alzare la dose di Anafranil passando da 20 a 37,5 cioè mezza a rilascio prolungato. Tenga presente comunque che Anafranil è prima di tutto un potente antidepressivo quindi se non c’è depressione è meglio non usarlo solo per il colon irritabile. Casomai, se non c’è depressione potrebbe utilizzare la sera una molecola analoga ma che si chiama Amitriptilina (Laroxyl) e che ha un effetto ancor più intenso sulla motilità del colon.

      Rispondi
      • Michela
        Michela dice:

        Grazie dottore per la risposta. Avevo già utilizzato anni fa laroxyl ma non avevo trovato beneficio per il colon irritabile. Non mi ricordo che dose utilizzavo ma non era alta. Secondo la sua esperienza che dose potrebbe essere utile per calmare il mio colon? Preciso che non soffro assolutamente di depressione

        Rispondi
        • Angelo Mercuri
          Angelo Mercuri dice:

          Michela, ci siamo sentiti solo una volta per telefono 1,5 anni fa. Ora non posso aiutarla più di tanto via mail, dopo così tanto tempo, devo risentirla per dire cose sensate.

          Rispondi
          • michela
            michela dice:

            Buongiorno dottore,
            si ci siamo sentiti un anno e mezzo fa, ha una buona memoria essendoci sentiti solo una volta.
            Comunque ho deciso di prendere il Laroxyl al posto dell’Anafranil iniziando con 15 gocce poi vedo se il mio intestino si calma altrimenti aumento la dose.
            Probabilmente anni fa la dose non era sufficiente.
            Se ho problemi la contatto telefonicamente.
            Intanto la ringrazio e le auguro buona giornata e buon lacoro.
            Michela

  38. luigi
    luigi dice:

    Farmaco eccellente per gli attacchi di panico. Lo assumo già da un po di tempo e adesso in dosaggio di 25mg. per una terapia di mantenimento.

    Rispondi
  39. Giovanni
    Giovanni dice:

    Salve Dott. essendo un TCA ed agendo quindi anche sulla ricaptazione della noradrenalina o norepinefrina (considerati ormoni dello stress) attivando reazioni insieme all’epinefrina di attacco o fuga ed attivando il sistema nervoso simpatico per aumentare il battito cardiaco, potrebbe dare fastidi al cuore come tachicardia, aumento della pressione e aumento dei bpm a riposo? Inoltre essendo vasocostrittore può dare problemi di circolazione periferica agli arti? ovviamente parlando a dosaggi medio alti come 75mg a rilascio prolungato. Mentre gli ssri potrebbero essere più sicuri sotto questo profilo anche se aumentano l’intervallo qt ?? Cordiali saluti in attesa di una sua risposta tecnica medica professionale

    Rispondi
    • Angelo Mercuri
      Angelo Mercuri dice:

      Sicuramente Anafranil tende a dare aumento della frequenza cardiaca ma più perchè è anticolinergico che perchè è noradrenergico. Se uno ha problemi cardiaci è meglio un serotoninergico puro anche se è certamente meno efficace.

      Rispondi
      • Mattia
        Mattia dice:

        Gentile Dottore,
        Assumo da 6 settimane anafranil a 50 e vilazodone a 10 (ssri equivalente a 5 di escitalopram o 10 paroxetina). Sono rinato ma purtroppo ho anorgasmia. Lo prendo per depressione ansia generalizzata attacchi di panico doc. Crede che diminuendo il dosaggio a 25 possa mantenere gli effetti benefici e migliorare i side sessuali? Grazie

        Rispondi
        • Angelo Mercuri
          Angelo Mercuri dice:

          Purtroppo l’ejaculazione ritardata o l’anorgasmia è un problema che i serotoninergici danno e non ci sono molti rimedi a parte quello di avere i rapporti più lontano possibile dall’assunzione del farmaco. Provi ad abbassare la dose di Anafranil magari gradualmente passando a 45 poi 40 poi 35…con prudenza

          Rispondi
  40. SEBASTIANO
    SEBASTIANO dice:

    SALVE DOTTORE STO PRENDENDO ANAFRANIL 10 mg he dopo 40 giorni ho avuto i primi risultati molto positivi ,
    al terzo mese pero dopo un attacco di panico e’comparso uno degli effetti collaterali che sono presenti nel bugiardino , il tinnito , un fruscio fastidioso a tutte e due orecchie , il che mi sta molto spaventando ,cosa mi consiglia di fare ,grazie mille

    Rispondi
    • Angelo Mercuri
      Angelo Mercuri dice:

      Se legge il foglietto illustrativo allora è meglio che non prenda il farmaco. Deve fidarsi del medico che la segue e chiedere a lui.
      Io non la conosco per nulla quindi non posso certamente consigliarle cosa fare; potrebbe essere necessario aumentare il dosaggio come associare temporaneamente piccole dosi di una benzodiazepina oppure di Lyrica. Ma sono tutte cose che non posso consigliarle senza conoscerla

      Rispondi
  41. Gianluca
    Gianluca dice:

    Buongiorno dottore,prendo anafranil dal 2010, nel periodo dal 2008 e 2009 non riuscivo ad uscire di casa per attacchi di panico,e paura di stare male ,il mio problema è sempre stato la tachicardia che mi spaventava parecchio quando ho questi attacchi di panico, infatti mi tengo sempre in tasca compresse di inderal anche se non lo usavo.Poi dal 2010 con anafranil sono migliorato ho ripreso a uscire,e a lavorare all’inizio prendevo 2 compresse di anafranil 25 mg,per alcuni mesi,poi ho continuato con solo mezza compressa fino ad oggi.Da quando ho avuto il covid in gennaio sono ritornato a state malissimo forti attacchi di ansia ,paura forte con tremori,e naturalmente palpitazioni e tachicardia con malessere generale.Dopo veri esami ,il cuore non ha nulla,ho fatto visita dallo psichiatrica e mi ha consigliato di aumentare l’anafranil a 25 mg.con in supporto gocce di en.In questo periodo dato che ho il battito accelerato prendo anche 10 mg di inderal specie al mattino,volevo sapere se la inderal va bene con l’anafranil.Grazie buona giornata.

    Rispondi
    • Angelo Mercuri
      Angelo Mercuri dice:

      Buongiorno, fa bene ad aumentare Anafranil in questo periodo perchè tutti, dopo il Covid e per un certo periodo, vanno incontro ad ansia e depressione o insonnia. Dicono tra l’altro che Anafranil sia proprio il più indicato per i disagi emotivi post Covid perchè ha proprietà antinfiammatorie. Poi, in qualche settimana, i problemi psico-emotivi post Covid passano ma si può stare temporaneamente male.
      Quanto ad Inderal, non ci dovrebbero essere problemi per una persona giovane e sana anche se ovviamente sarebbe una domanda questa, da fare ai medici che la conoscono direttamente e la stanno seguendo, come il cardiologo e lo psichiatra. Io tendo a non usare Inderal ma Bisoprololo che è lo stesso un betabloccante però è più selettivo per la frequenza cardiaca e quindi dà meno effetti collaterali.

      Rispondi
  42. Davide
    Davide dice:

    Buongiorno dottore,
    le scrivo per avere un suo parere riguardo Anafranil. Ad inizio 2019, a seguito di diagnosi di doc con compulsioni mentali, la psichiatra mi prescrive Anafranil..lo prendo per circa 11 mesi con ottimi risultati fino ad un massimo di 75 mcg per poi scalare ed interromperlo. Dopo circa 3 mesi dall’interruzione si ripresentano i problemi ed inizio una TCC che mi permette di raggiungere importanti risultati nel comprendere e provare ad affrontare il mio doc. Ma senza la stampella dell’Anafranil non riesco a venirne fuori e a luglio 2020 riprendo il farmaco. 10 mg per una settimana, nessun effetto. Raddoppio, su consiglio dello psichiatra a 20, e inizia a funzionare. Prosguo così per 6 mesi, poi lo scalo a 15 mg per altri 3 mesi infine 2 mesi a 10 e l’ultimo mese a 0.5 mg. Quando finisco lo scalaggio tuttavia non sentendomi sereno prendo un integratore di iperico della long life..600-900 mg a seconda dei periodi e procedo bene fino a fine gennaio 2022 quando l’ansia, associata ai pensieri, ritorna. La psichiatria mi ha detto di riprovare anafranil 10 mg,
    la mia domanda è se l’iperico lo posso interrompere subito appena prendo anafranil o lo devo scalare? Le due cose potrebbero interferire?Grazie in anticipo

    Rispondi
    • Angelo Mercuri
      Angelo Mercuri dice:

      Buonasera, credo che debba chiedere queste cose al suo psichiatra. Posso solo dirle che per i piccoli dosaggi che prende lei non dovrebbero esserci problemi di interazione. Eviterei comunque antidepressivi poco efficaci come iperico.

      Rispondi
    • Angelo Mercuri
      Angelo Mercuri dice:

      Assolutamente si, può darli. Le ho già detto comunque che se ha tante domande da fare a ripetizione, le conviene prenotare una consulenza nella quale ci si può capire meglio che tramite piccoli messaggi mail

      Rispondi
  43. Alessandro
    Alessandro dice:

    Io uso escitalopram da un mese e mezzo, però ho sempre ossessioni e depressione, potrebbe funzionare anche per me Anafranil?

    Rispondi
    • Angelo Mercuri
      Angelo Mercuri dice:

      Anafranil è considerato uno dei migliori farmaci sia per le ossessioni che per la depressione. Può essere utilizzato da solo oppure come rinforzo della terapia già in atto con escitalopram. Ovviamente parlo in generale, non conoscendola.

      Rispondi
  44. Lisa
    Lisa dice:

    Buongiorno dottore,
    In breve la mia vicenda.
    Settembre 2020 feroce insonnia e ansia. Diagnosi a fine novembre depressione maggiore. Mi prescrivono cypralex (10 mg) e tavor per dormire e contro l ansia.
    In un mese sto meglio, sospendo tavor e mi sento rinata.
    Proseguo con cypralex. Divento forse un po’ troppo felice, quasi euforica.
    Sospendo cypralex a fine aprile 2021.
    A luglio ricaduta. Depressiva. Dopo un po ricominciano disturbi del sonno e infine ansia.
    La psichiatra mi prescrive di nuovo cypralex. Nessun miglioramento.
    Segue zoloft. Idem. Trittico non miglioro e mi da’capogiri/nausea ecc. Lo sospendo.
    Propongo alla psichiatra a dicembre Anafranil (dopo aver letto i suoi articoli). Inizio con 10 per 4 giorni, poi 20 per 4 gg, poi 50 ecc.
    Da un mese circa assump 75 mg.
    Due settimane fa noto un miglioramento. Poi mi ammalo di Covid (vertigino, nausea, debolezza).
    Ora sono un po’preocccupata perche’anafranil dovrebbe impiegare 3/4 settimane a funzionare….
    Ps continuo a prendere mezzo tavor 0.5 la sera per dormire e mezzo alla mattina per ansia (da settembre circa, anche se da due mesi circa ho dimezzato passando da da 2 a 1 mg). La domanda e’: quanto devo aspettare prima che Anafranil mi dia un po’ di sollievo per ansia/depressione e di conseguenza insonnia? Cosi potro’ anche lasciare il tavor.
    Mille grazie

    Rispondi
    • Angelo Mercuri
      Angelo Mercuri dice:

      In genere Anafranil dovrebbe cominciare a funzionare dopo 2-3 settimane. Tenga anche presente che se diminuisce gradualmente il Tavor, l’umore risale molto più rapidamente. Ovviamente non posso darle gran soddisfazione via mail, devo conoscere bene le persone per dare consigli personalizzati.

      Rispondi
      • Lisa
        Lisa dice:

        Dalla sua esperienza non capita che Anafranil in alcune persone impieghi piu’tempo ad agire? Su alcuni gruppi facebook leggo di persone a cui sono stati necessari 2 o 3 mesi. Mi intetessava sapere il parere di un medico a tal proposito

        Rispondi
  45. Maria Assunta
    Maria Assunta dice:

    Egreg Dott Mercuri

    Prendo svariati psicofarmaci per doc e disturbo bipolare
    Elopram, anafranil, serenase, trilafon, olanzapina, pregabalin e Lamictal
    Nonodtantr questi non sono compensatar ho paura di impazzire
    Prendo 20mg di elopram e 20mg di anafranil
    Potrei prendere solo anafranil e togliere elopram?

    Grazie

    Rispondi
  46. Gabriele
    Gabriele dice:

    Salve dottore, l anafranil, mezza compresa da 75 mg, potrebbe avere un effetto migliorativo della libido andando ad agire sul tono dell’umore e la depressione? Questa in sintesi la teoria del mio psichiatra. Saluti e grazie

    Rispondi
    • Angelo Mercuri
      Angelo Mercuri dice:

      Si, potrebbe essere così. In generale gli antidepressivi con componente serotoninergica disturbano la sessualità ma anche la depressione sicuramente la disturba quindi può accadere la situazione apparentemente paradossale di un antidepressivo che migliori la vita sessuale.

      Rispondi
  47. Anna
    Anna dice:

    Gentile dott. Mercuri,
    Ho letto con interesse il suo articolo e tenevo ad esporre brevemente la mia situazione per sapere se stia seguendo un giusto percorso. Ho sviluppato da metà luglio 2020 un disturbo da panico con agorafobia, che in quell’anno, grazie all’occasionale aiuto di un farmaco benzodiazepinico, è poi regredito spontaneamente anche grazie a circostanze personali molto favorevoli che mi hanno infuso molta voglia di fare e di vivere. Anche durante il lungo lockdown durato da novembre ad aprile sono stata molto bene, senza mai dover assumere farmaci (mi spostavo tranquillamente anche da sola). In prossimità delle riaperture di aprile vennero a crollare tutti quegli “appoggi” esterni che tanto mi avevano nutrita e fatta sentire serena in quel periodo sospeso, e gli attacchi di panico ritornarono violentemente, benché ancora controllabili. Decido a giugno, dopo enorme sofferenza emotiva causata da un abbandono, di iniziare una psicoterapia che però non fa che peggiorare i miei sintomi. Se quest’estate riuscivo ancora, benché senza entusiasmo, a spostarmi in compagnia anche per brevi vacanze, da settembre non riesco più ad allontanarmi da casa, se non per pochi chilometri, e sempre accompagnata. Ho iniziato da mesi una seconda psicoterapia che però, nonostante modestissimi miglioramenti, non mi prospetta una guarigione dai sintomi. Il mio medico curante mi ha prescritto Xanax, che ho assunto solo un paio di volte al bisogno, a dosi pediatriche (8 gocce prima di espormi): mi ha dato sollievo, ma naturalmente non intendo seguirlo come medicamento di prima scelta per il mio disturbo. Ad ora mi trovo prigioniera, quasi ogni giorno, da settembre, in casa. Esco solo per estrema necessità, e raramente mi concedo brevi passeggiate vicino a casa, perché il terrore di avere un attacco mi sovrasta. Avverto tremori, tachicardia, senso di sbandamento, convinzione di stare per morire o di fare gesti inconsulti ogni volta che mi allontano da casa. In questi giorni devo sentire uno psichiatra per uscire da questo inferno (non è vita), e da un mesetto capita molte volte che abbia anche crisi di pianto frequenti, insieme a senso di sfiducia nel futuro e mancanza di ogni entusiasmo. Non vorrei si stia affacciando anche una sindrome depressiva a causa del malessere che la mia agorafobia ha causato. Ho molta paura che mi vengano prescritti SSRI perché l’idea di non controllare i miei pensieri mi fa soffrire molto, e temo effetti collaterali legati alle tendenze autolesionistiche. Lei crede che debba parlare al medico di questa mia paura? Comunque mi sto mobilitando per sentire uno psichiatra, mi sento molto male al pensiero di aver sprecato tutti questi mesi con sole psicoterapie che non hanno aiutato.

    Rispondi
    • Angelo Mercuri
      Angelo Mercuri dice:

      Buonasera Anna, di solito la condizione che lei descrive è una sorta di depressione mascherata che non si risolve con le semplici benzodiazepine le quali anzi aggravano la condizione se assunta da sole. La prima volta lo Xanax ha funzionato ma perchè poi è subentrato un bel periodo della sua vita che l’ha liberata dal panico. Ora invece, da quello che mi dice, è un periodo un pò buio, le circostanze esterne non sono favorevoli. La depressione anche se apparentemente sembra bloccare l’attività del cervello, in realtà è caratterizzata da un incessante lavoro del cervello di cui non si è consapevoli ma che prosegue giorno e notte in cerca di una soluzione a circostanze sfavorevoli o temute che magari noi stessi capiamo solo vagamente. Per questo spesso la depressione si accompagna a insonnia e panico che sono proprio un segnale che il cervello è in subbuglio.
      La cosa migliore ovviamente sarebbe che una circostanza fortunata (di solito si tratta di affetti) ci venisse in aiuto ma non sempre c’è una tale fortuna. In alternativa, se il disturbo di panico diviene fonte esso stesso di depressione allora si instaura un circolo vizioso che va spezzato con una terapia antidepressiva, magari assai leggera tipo Trittico o bassissime dosi di Anafranil. Ovviamente io posso dire solo cose generiche, dovrei conoscerla direttamente almeno online per poterla aiutare concretamente.

      Rispondi
  48. Fabrizio
    Fabrizio dice:

    Buongiorno Dr. Mercuri, ho 50 anni e soffro di depressione. Ho iniziato il 3 novembre Anafranil, fino ad arrivare 2 cp e mezza da 75 mg rp. e 50 mg di pregabalin mattina e sera. Ad oggi fatico ad avere ancora una risposta. E’ presente una componente ansiosa abbastanza fastidiosa. Secondo lei devo proseguire per vedere se emerge una risposta efficace? Grazie

    Rispondi
    • Angelo Mercuri
      Angelo Mercuri dice:

      Buongiorno, premetto che non sapendo nulla di Lei non posso rispondere in modo sensato nel dettaglio. Lei sta prendendo una dose di Anafranil insolitamente elevata ma probabilmente questo sarà stato deciso dal suo psichiatra per motivi che non conosco. Quanto al fatto che non sente risultati, si dice solitamente che bisogna aspettare fino a 6 settimane prima di concludere che una data molecola non funziona. Certo, altra possibilità è che la diagnosi non sia corretta o sia incompleta e quindi la terapia di conseguenza potrebbe non essere adeguata. Ovviamente devo conoscerla nel dettaglio per poter dire altro.

      Rispondi
      • Sebastiano
        Sebastiano dice:

        Gentile dottore salve, io sono in cura da tanti anni per depressione e ansia, ultimamente si è aggiunta una paura, un qualcosa di evitante, tendo infatti con questa paura di evitare di fare le cose o le faccio con timore. Comincerò pure con la psicoterapia, ma un supporto farmacologico mi serve. Ho provato tutti gli ssri e snri ed attualmente dopo averlo portato a 300 ho usato un 2 mesi a 75 l efexor,ma non fa effetto. Ora non so se ho il doc, quali siano le caratteristiche ma visto che li ho usati tutti, vorrei parlare con la psichiatra e cambiare classe. Secondo lei ne varrebbe la pena e sentendo la mia storia, che dosaggio e se rp o normale. Grazie

        Rispondi
        • Angelo Mercuri
          Angelo Mercuri dice:

          Anafranil è un triciclico ed è considerato il migliore antidepressivo sul mercato. Spesso funziona dove gli altri non danno risultati. Ovviamente per parlare di lei dovrei conoscerla

          Rispondi
  49. Bernardo
    Bernardo dice:

    Buonasera dottore, ho preso circa 10 anni fa anafranil 10 + rivotril per agorafobia e disturbi di panico. È andato tutto benissimo, il neurologo lo ha pian piano scalato fino a toglierlo del tutto ed è andato bene per qualche anno…
    I disturbi si sono ripresentati in maniera importante per vari motivi personali e familiari e di comune accordo con lo stesso professionista ho ricominciato stessa terapia.

    stavolta però l’effetto è stato ben diverso, sin dalla prima assunzione e per la successiva settimana, i livelli di ansia sono aumentati tantissimo fino al punto di togliere anafranil e rimanere con rivotril 3+3 gocce die.

    Ho provato paroxetina che mi ha dato rialzo pressorio importante (180/100), vorrei ricominciare con anafranil ma possibile che la dose da 10mg dopo 10 anni abbia un effetto completamente diverso dalla prima volta? Troppa attivazione in un soggetto già alle prese con ansia e panico mi ha sfiduciato.

    È possibile immaginare di spezzare la pillola da 10 e assumere quindici 5mg?
    Cosa mi consiglia?
    Grazie

    Rispondi
    • Angelo Mercuri
      Angelo Mercuri dice:

      Buongiorno Bernardo, non si sa per quale motivo ma generalmente gli antidepressivi funzionano per qualche anno se li prendi in modo continuativo. Se invece li interrompi e li riassumi, anche a distanza di anni, non funzionano più o funzionano molto meno e presentano fin dall’inizio effetti collaterali. In questi casi di solito si cambia molecola oppure si potrebbe provare ad affiancare un altro farmaco potenziatore dell’effetto antidepressivo e moderatore degli effetti collaterali.

      Rispondi
  50. Felice
    Felice dice:

    Salve dottore, è possibile che l’Anafranil al dosaggio di 75 mg al giorno provochi debolezza alle gambe, quasi un senso di intorpidimento, mentre con mezza pastiglia non succede? Complimenti per l’articolo e grazie in anticipo per la risposta

    Rispondi
  51. Massimiliano
    Massimiliano dice:

    Dottore per potenziare l’effetto sulle ossessioni é meglio aloperidolo o abilify o olanzapina ?
    Anche come effetti collaterali lei quale preferisce?

    Grazie

    Rispondi
    • Angelo Mercuri
      Angelo Mercuri dice:

      Devo conoscerla per poterle rispondere. Se ha tutte queste domande da fare le consiglio di prenotare una consulenza perchè non ha senso parlare di farmaci senza conoscere la persona.

      Rispondi
  52. Marco DiCelso
    Marco DiCelso dice:

    Il farmaco funziona ma rovina la vita
    Mi ha fatto ingrassare. Mi ha gonfiato l’addome che sembro una donna incinta.
    Non riesco a smetterò. É peggio della droga illegale. Vorrei un consiglio su come smetterò.
    Ne rendo 75mg al giorno la sera.
    Ho provato. A. Scalare di 10 mg ma sto male il secondo giorno.
    È un inferno.
    Vorrei sapere come toglierlo in sicurezza.
    Prendo anche rivotril 25 gg a a sera.

    Rispondi
  53. Roberto
    Roberto dice:

    Dottore buongiorno
    Io ho usato anafranil in passato ma mi ha fatto prendere molti kg.
    Ho sospeso da un po’ ma sento che non sto bene e mi sento irrequieto.
    Il farmaco proposto dallo psichiatra é la sertralina doc a 100mg partendo da 25.
    Quedta anche l’ho presa in passato prima dell’anafranil.
    Lei dice che non fa ingrassare io però ricordo che dopo 7-8 mesi mi diede una fe incontrollabile per dolci.
    Quindi hi paura di inziare di nuovo la cura.
    Cosa mi consiglia

    Saluti
    Roberto

    Rispondi
  54. Leo
    Leo dice:

    Dott io una volta mi rivolsi al mio psichiatra che mi disse che un modo per sentire meno astinenza e’prendere il Lyrica a 75mg
    Lei usa questa procedura oltre a tante altre?

    Rispondi
      • Leo
        Leo dice:

        Capisco Dottore. Grazie!
        Però non ho capito in che modo il Lyrica che ho letto che è un antiepilettico può essermi di aiuto.
        Inoltre le volevo chiedere se a posto dell’anafranil lo zoloft sarebbe un buon sostituto meglio tollerato.
        Lei dice che non fa ingrassare. Potrebbe essere un valido sostituto?
        Quanti anni può durare la sua efficacia?
        Ha effetti anticholinergico come anafranil?
        Grazie

        Rispondi
        • Angelo Mercuri
          Angelo Mercuri dice:

          Non ha effetto anticolinergico, Sertralina. Però non posso curarla via mail, se ha tante domande da fare le conviene prenotare una consulenza telefonica o via Skype così ci parliamo direttamente e con calma.

          Rispondi
  55. Leo
    Leo dice:

    Prendo anafranil 50mg da 4 anni
    Vorrei liberarmi di questo farmaco per sempre perché mi ha fatto mettere su 10kg
    Ho comprato i confetti da 10 e penso di toglierne 1 a settimana
    Ne ho tolto già unoa sento astinenza
    Come uscirne?

    Rispondi
    • Angelo Mercuri
      Angelo Mercuri dice:

      Come dico sempre deve metterci circa 3 mesi sapendo che più si avvicina allo zero e più lentamente deve togliere. Certamente, di solito non è una passeggiata; ed è per questo che queste droghe è meglio lasciarle stare a meno che non si stia malissimo.

      Rispondi
        • Angelo Mercuri
          Angelo Mercuri dice:

          Si, ci sono, e buona parte del mio lavoro si basa proprio su questo cioè sull’aiutare le persone a liberarsi dalla dipendenza da psicofarmaci. Ma ogni caso è un caso a sè, non uso molecole tutte mie o magiche, uso farmaci comuni, il problema è solo scegliere quelli giusti o la combinazione giusta per quel determinato paziente.

          Rispondi
  56. Carlo
    Carlo dice:

    Prendo fluoxetina da 4 anni
    È anafranil 30mg da tre anni
    All’inizio prendevo solo fluoxetina ed ero magrissimo
    Da quando prendo Anafranil prima si è depositato un po’ di grasso sull’addome poi nei mesi e negli anni il mio addome é diventato sempre più meterorico e gonfio. Pieno d’aria. Nessun rimedio naturale o farmacologico aiuta. Devo dismettere il farmaco?
    Ho provato tre mesi fa ma la fluoxetina da sola non mi fa più niente
    Mi aiuti dottore

    Rispondi
    • Angelo Mercuri
      Angelo Mercuri dice:

      Gli antidepressivi di solito funzionano solo per qualche anno poi non funzionano più. Anafranil ha una durata maggiore. Io di solito lo prescrivo insieme a un procinetico per l’intestino proprio per evitare che si accumuli gas e per evitare la stitichezza.
      Ovviamente per aiutarla devo conoscerla non via mail soltanto.

      Rispondi
  57. Oriana Nanni
    Oriana Nanni dice:

    Sono in depressione da parecchio tempo, avevo avuto un miglioramento verso maggio tanto da scalare la cura. Risono in depressione, non riesco a fare nulla, sono un blocco di marmo. Prendo 1/2 Tavor mattina e pranzo…1 Entact mattina e pranzo… fino a ieri 1 cp di Anafranil mattina e sera. Da ieri sera Ansfranil cp è stato sostituto fa una iniezione la mattina e una la sera. È circa un mese che prendo questi farmaci ma al momento non ho trovato miglioramento. La sera prendo Zolpeduar per dormire. Ultimamente sono andata anche fa una psicoterapeuta strategia breve. Mi ha detto che io aspetto un miracolo dai farmaci ma il miracolo non esiste, sono io che devo prendere in mano la mia situazione. Non sto bene. Cosa ne dice Dottore, grazie

    Rispondi
    • Angelo Mercuri
      Angelo Mercuri dice:

      Buongiorno, penso che bisogna prima sistemare l’aspetto farmacologico se no la psicoterapia, da sola, non serve a nulla. Avrei bisogno di conoscerla meglio almeno online per poterla aiutare.

      Rispondi
  58. Andrea
    Andrea dice:

    Gentile Dottore,

    La ringrazio per questo blog, in quanto aiuta a comprendere i rischi ed i benefici dei farmaci antidepressivi. Le chiedo un parere riguardo la mia situazione. Per motivi di enorme stress dovuti al lavoro, ad inizio 2019 ho avuto un esaurimento nervoso associato a pesanti manifestazioni ansiose ed attacchi di panico, per i quali ero diventato improvvisamente apatico e depresso (sensazioni mai provate prima, per cui avevo anche pensato di avere una malattia grave, invece scongiurata da vari test clinici).

    Dopo una “resistenza” di venti giorni, ho deciso di rivolgermi ad un neurologo, dato che la situazione era diventata non più sostenibile. Grazie ad una cura combinata di Rivotril, Anafranil e Lyrica, aumentati gradualmente fino ad un massimo di 5 gocce al giorno di Rivotril, 75 mg di Lyrica e 25+25 di Anafranil, ho rapidamente dimenticato i problemi di ansia, nonostante alcuni effetti collaterali (tremori, secchezza delle fauci, eiaculazione ritardata, sonnolenza) che sono andati pian piano scemando grazie ad una taratura della terapia.

    Dopo un anno di terapia, interrompendo il lyrica e riducendo gradualmente Anafranil e Rivotril, il neurologo mi ha portato ad una dose di mantenimento molto bassa. attualmente prendo la sera una pasticca da 10 Mg. di Anafranil e 3 gocce di Rivotril.

    Perciò, da più di un anno sto molto bene (aggiungo che ho ripreso a fare sport ed una vita più sana), e mi piacerebbe provare a sospendere i farmaci fino alla loro eliminazione.
    Per mia dimenticanza, un mese fa durante una trasferta di lavoro, ho dimenticato di portare con me anafranil e rivotril, e non lo ho perciò potuto assumere per 48 ore. Questo mi ha provocato una serie di sintomi fisici da astinenza (non so se è il termine corretto), fra cui vertigini, sensazioni di shock elettrico, debolezza, e senso di testa vuota. Tutto passato una volta riassunti i farmaci.

    Detto che sono consapevole che l’interruzione di questi farmaci non sarà una passeggiata, e detto che sicuramente ne riparlerò con il mio neurologo, mi chiedevo che tipo di riduzione graduale dei farmaci lei consiglierebbe (visto che la
    pasticca da 10mg non credo si possa dividere in più pezzi parzionandone l’effetto).

    La ringrazio

    Rispondi
    • Angelo Mercuri
      Angelo Mercuri dice:

      Buongiorno, effettivamente non si può dividere il confettino di Anafranil quindi bisogna prenderlo non più tutti i giorni ma ad esempio 3 si e 1 no, facendo lo scalaggio così e con un ritmo e una lentezza che non provochino astinenza. Anafranil ha una lunga emivita quindi anche il giorno che non lo prendi non te ne accorgi nemmeno perchè i livelli nel sangue calano in modo impercettibile. Ovviamente può essere necessario affiancare un qualche farmaco che non dia dipendenza ma che sia lenitivo di eventuali sintomi di astinenza che dovessero verificarsi nel corso della discesa.

      Rispondi
  59. Michele
    Michele dice:

    Dott. Buongiorno sono 8 anni che prendo Cipralex 10 mg al. Giorno ma ho sempre ossessioni compulsive adesso mi sto aiutando con xanax da 25 mg ma la mattina mi sembro di svegliarmi con effetto sbornia, cosa mi potrebbe consigliare ho provato tutti i farmaci sia. Ssrr. Sri è antipsicotici. Grazie per una risposta. Sign. Michele

    Rispondi
  60. alessio
    alessio dice:

    Salve dottore soffro di colon irritabile da 30 anni , da due prendo il dniban e ho trovato giovamanto ma ora sembra non fare più effetto, anche perchè è da poco mancata mia mogli di 56 anni per un tumore. Il medico vorebbe darmi il arafranil, secondo lei ha efffetti benefici sulla ibs con prevaleza diarroica.?

    Rispondi
    • Angelo Mercuri
      Angelo Mercuri dice:

      Buongiorno, intanto dopo due anni sarebbe proprio il caso che lei interrompesse Deniban; Anafranil a basso dosaggio è forse il farmaco più indicato nel caso di colon irritabile con diarrea.

      Rispondi
  61. Antonio
    Antonio dice:

    Sono in cura da un mese con xanax gocce {10 mattina e 10 sera) e cypralex (10 gocce sera). Mi erano state anche prescritte 4 gocce serenase mattina e 4 pomeriggio, sostituite da oggi con 1 compressa anafranil 25 mg.
    Diagnosi: doc (pensieri fissi su cose che potrebbero accadere), ansia, paura e tristezza. Essendo già in corso l’utilizzo del cypralex, gli effetti di anafranil saranno oiù veloci?

    Rispondi
    • Angelo Mercuri
      Angelo Mercuri dice:

      Buongiorno, penso che saranno più veloci perchè il meccanismo di blocco della ricaptazione della serotonina è già avviato. E comunque Anafranil ha anche, rispetto ai più moderni SSRI, degli effetti immediati dovuti alle sue proprietà anticolinergiche, antistaminiche e antiadrenergiche alfa 1.

      Rispondi
  62. Gemma
    Gemma dice:

    Salve, purtroppo soffro di un grave disturbo ossessivo compulsivo e depressione. In passato ho usato Anafranil accompagnata dalla psicoterapia, avevo fatto passi da gigante e mi sembrava di essere quasi guarita. Poi di punto in bianco alleggerendo la dose di Anafranil ho cominciato ad accusare i sintomi iniziali e in accordo con il mio curante abbiamo rialzato il dosaggio, non c’è stato verso non sortiva più alcun effetto. Così da lì è cominciata l’odissea…ho preso l’entact ma mi dava tantissima tachicardia, poi ho preso il trittico ma non sortiva alcun effetto, infine sono approdata all’efexor insieme al deniban ma se tolgo il deniban per aumento della prolattina ricado nello stato depressivo acuto….ora il mio curante vuole associare all’efexor l’abilify, cosa ne pensa?

    Rispondi
  63. Luca
    Luca dice:

    Buongiorno dottore,
    Sono un ragazzo di 35 anni e da 2 anni prendo Xanax e sereupin per il mio disturbo DOC ma nonostante siano passati 2 anni non ho nessun miglioramento anzi sto andando sempre peggio,
    Ora ho intrapreso anche una terapia con una psicologa cognitivo-comportamentale, ma sto malissimo e sto pensando di cambiare psichiatra perché ritengo che questa cura farmacologica non mi faccia assolutamente nulla, secondo il suo parere è giusto che cambi psichiatra nonostante gli abbia detto che questa cura non mi sta dando risultati e lui mi dice che va bene, voglio cambiarlo per cambiare vita lei cosa ne pensa.
    Grazie mille

    Rispondi
    • Angelo Mercuri
      Angelo Mercuri dice:

      Buongiorno, premetto che doveri conoscerla per poterla consigliare adeguatamente ma in generale le dico e ripeto nuovamente che secondo la mia esperienza il Disturbo Ossessivo Compulsivo non va curato coi farmaci ma ci vuole un terapeuta intelligente che conosce bene la malattia e le spiega l’essenza del disturbo e le strategie giuste per curarlo senza medicine. E’ rarissimo trovarlo ma certamente ce n’è qualcuno. I disturbi ossessivi non vanno curati con gli psicofarmaci ma in sostanza bisogna capire che le ossessioni e le compulsioni non devono minimamente preoccupare, vanno minimizzate e trascurate come fossero banali moscerini che certamente non possono cambiare il corso della vita di una persona. Ignorare dunque ossessioni e compulsioni fino a che si estinguono da sole.

      Rispondi
  64. Monica
    Monica dice:

    Salve dottore. Vorrei sapere se anafranil può essere prescritto per doc e per disturbo bipolare….mio marito ha entrambi purtroppo. La mia preoccupazione è che possa giovare per il doc ma peggiorare il disturbo bipolare….lei cosa ne pensa?

    Rispondi
    • Angelo Mercuri
      Angelo Mercuri dice:

      Buongiorno, non posso dare una risposta sensata senza conoscere suo marito…in generale comunque, io sono molto cauto a curare il DOC con gli antidepressivi perchè, come ho già spesso scritto, i disturbi ossessivi non sono disturbi passeggeri che possono essere risolti da una cura ma sono profondamente strutturati a livello organico, cerebrale: sono costituzionali, quasi sempre ereditari, fanno parte dello stile cognitivo della persona; possono essere migliorati da un antidepressivo per un pò ma quando questo per forza non funziona più, il DOC torna e si aggiungono altri disturbi che prima non c’erano. Il disturbo bipolare invece, se grave, deve essere curato ma, nella fase depressiva oltre all’antidepressivo va dato uno stabilizzante dell’umore se no si rischia che il paziente viri alla fase maniacale.

      Rispondi
  65. Maria
    Maria dice:

    Buonasera Dottore,
    Le scrivo perch come molti credo, sono arrivati qui cercando l’antidepressivo più efficace. Io da un anno non sono più me stessa. E’ iniziato tutto con attacchi di panico dovuti a stress da lavoro (lavoravo tantissimo e dormivo pochissimo) il tutto esacerbato dallo scoppio dell’epidemia. La mia dottoressa di base, di cui mi fido moltissimo,mi fece prendere xanax in caso di attacco di panico e Zoloft per una settimana. Gli effetti dello Zoloft sono stati devastanti e mi rendo conto che non avrei dovuto sospenderlo così presto. Comunque da lì in poi non ho fatto altro che peggiorare. Attacchi d’ansia continui e ipocondria. Poi la mia dottoressa mi ha dato il Trittico da prendere e qualche minimo effetto lo faceva ma ho avuto la stupida idea di rivolgermi ad un neurologo che mi ha prescritto Brintellix. L’ho preso per 5 mesi abbinato al Tavor e se è possibile ha fatto peggio. L’ho buttato circa un mese un fa. Purtroppo però non riesco a fare a meno del Tavor, che è l’unica cosa che mi dà un po’ di tregua al momento. Ne prendo uno e mezzo da 1mg a rp. Il mio psichiatria è restio a prescrivermi altri farmaci perchè sostiene di essere ormai in pensione e di non essere aggiornato. Io non vivo più. Piango in continuazione, non esco più di casa e sono costantemente in malattia dal lavoro. Ho paura di prendere altri antidepressivi visti i risultati ottenuti fino ad ora ma voglio tornare alla mia vita. Pensa che l’anafranil possa fare al caso mio?
    La ringrazio

    Rispondi
  66. fabio
    fabio dice:

    Salve dottor Mercuri, da sempre soffro di depressione maggiore. HO preso per circa 20 anni 10 gocce di elopram al mattina e xanax 0.25 la sera per dormire, elopram negli ultimi anni mi ha dato irritabilità, irrequietezza, ritenzione idrica e disturbi visivi.
    Ora sto assumendo sertralina 50 mg al mattina mentre di sera 18 gocce di en e 15 mg. di mirtazapina. Prima assumevo 100 mg di sertralina al mattino ma mi dava problemi nel linguaggio e irrequietezza. Specifico che nella mia famiglia depressione, infarto e glaucoma sono ereditari.
    Secondo lei potrei sostituire la sertralina con il farmaco anafranil?
    Cordiali saluti

    Rispondi
  67. Gianluca
    Gianluca dice:

    Salve Dottore, prendo un anafranil da 75mg da luglio scorso, e xanax da 1mg rp 2 volte al giorno. Sto meglio e siamo d’accordo io e lo psicoterapeuta nel ridurre i farmaci. Con che modalità posso attuare questa riduzione? Riduco prima lo xanax o l’anafranil e di quanto? Vorrei liberarmi dei farmaci con i tempi e le modalità giuste. Grazie

    Rispondi
    • Angelo Mercuri
      Angelo Mercuri dice:

      Buongiorno, potrebbe togliere la prima metà di Anafranil in 1 mese, lentamente, utilizzando i confetti da 10 mg; poi si fermi per un pò e veda come và. Lo Xanax lo prende ad un dosaggio molto alto, corrisponde a 40 gtt due volte al giorno. Provi a toglierne 1 gtt al giorno per le prime 20 poi si fermi un pò. Ovviamente sono cose che dovrebbe chiedere a chi la segue e la conosce perchè non c’è uno schema uguale in tutti i casi ma va adattato al singolo paziente.

      Rispondi
  68. Rita
    Rita dice:

    Salve dottore, per anni ho preso Effexor 37,5 poi aumentato fino a 37,5 + 75 a causa di varie brutte crisi depressive. Il mio problema principale sono pensieri ossessivi e negativi ma soprattutto il panico nel prendere decisioni e il dubbio. Per cui hanno aggiunto risperidone. Mi è stata cambiata la terapia da qualche giorno e devo assumere anafranil 75. Sono entrata in crisi perché non voglio ingrassare (finora non mi è successo con la venlafaxina) ma lei pensa che anafranil possa aiutarmi nel prendere decisioni in maniera più normale, senza angosciarmi per giorni ossessivamente? Premetto che vorrei non dover prendere alcun farmaco. Detesto prenderli. La ringrazio.

    Rispondi
    • Angelo Mercuri
      Angelo Mercuri dice:

      Buongiorno Rita, ho scelto di fare lo psicoterapeuta proprio per insegnare alla gente a capirsi, a conoscersi e ad apprezzarsi senza pretendere di snaturarsi coi farmaci che per forza danno una finta e temporanea condizione di benessere. Detto questo, può anche essere che Anafranil la aiuti a prendere decisioni più in serenità, per qualche tempo, essendo un antidepressivo con componente dopaminergica.

      Rispondi
  69. tano
    tano dice:

    ah 2 volte al giorno. puo causare effetti collaterali. lo presi per pochi gg e mi diede una stipsi tremenda. comunque è valido come farmaco o è troppo blando? grazie

    Rispondi
  70. tano
    tano dice:

    salve dottore, sono 8 anni che combatto con depressione ansiosa, fibromialgia e paure. sto tutt’ora usando la sertralina che ho gia usato e mal sopporto, come gli altri ssri e nsri e mi trovo disperato, al punto di di dire alla dottoressa di cambiare categoria o tolgo tutto io, non ce la faccio piu. pensieri anche suicidari,apatia etc. le vorrei chiedere l’anafranil agisce quantomeno sull’ansia subito o debbo sorbirmi altra ansia magari piu forte. gli ansiolitici non mi fanno niente tanto assuefatto. le vorrei chiedere quale alternativa ho? l’anafranil da 25 per esempio andrebbe bene o bisognerebbe partire da meno . in piu per tutti questi problemi mi consiglia anafranil o altro? grazie
    (dimenticavo, che effetti collaterali da? stipsi etc)

    Rispondi
    • Angelo Mercuri
      Angelo Mercuri dice:

      Buongiorno Tano, Anafranil di solito agisce abbastanza presto su sonno e ansia però bisogna vedere se è adatto a Lei. Agisce anche a dosaggio basso e quindi con pochissimi effetti collaterali. Dovrei tuttavia conoscerla perchè alle volte è vincente una certa combinazione di farmaci più che 1 farmaco solo.

      Rispondi
      • tano
        tano dice:

        grazie dottore, la dottoressa visto che non rispondo agli ssri ha optato per il mutabon mite. e’ un buon farmaco, togliendo di fatto gli altri farmaci.grazie

        Rispondi
  71. Riccardo
    Riccardo dice:

    Buonasera Dottore,

    Dal 2015 mi è stato diagnosticato il Doc, anche se segnali erano già presenti in età infantile, ho iniziato ad assumere sertralina fino a 200 mg per due anni e per un totale di 4 anni e mezzo. Ho sospeso tutto di colpo perché dormivo tutto il giorno e perché ero aumentato molto di peso. Dopo un grave stato emotivo ho assunto (sempre dietro indicazione dello psichiatra) 40 mg di paroxetina. Sto leggermente meglio dal punto di vista ansioso, credo per una maggiore consapevolezza mia, ma sonno, tachicardia, diminuzione della libido e aumento di peso continuano. Tempo fa ho fatto una consulenza con altro psichiatra che mi consigliava Anafranil 75mg rilascio prolungato, ma non ho mai iniziato.
    Pensa che possa sostituire la paroxetina, dietro consiglio di uno specialista, con questo farmaco (Anafranil) o altro come iperico? Grazie per la risposta!

    Rispondi
    • Angelo Mercuri
      Angelo Mercuri dice:

      Buongiorno, lascerei assolutamente stare Iperico mentre Anafranil è un buon antidepressivo-antiossessivo. Come forse avrà letto io non sono d’accordo con l’uso di psicofarmaci per curare il DOC perchè bisogna darli a dosaggio alto e questo provoca effetti collaterali oltre che una forte assuefazione. Inoltre gli antidepressivi funzionano solo per qualche anno ma poi non funzioonano più. Quindi? Uno si ritrova il suo DOC più una forte dipendenza da antidepressivi. La strada per il DOC come per tutte le forme ossessive è la psicoterapia volta a fare capire e accettare il proprio difetto. Il Doc non è solo un problema psicologico, ha una causa organica spesso ereditaria quindi non guarisce ma può essere gestito benissimo anche senza psicofarmaci e se ben indirizzato può diventare una risorsa.

      Rispondi
      • Riccardo
        Riccardo dice:

        Grazie Dottore! Sono in psicoterapia da 2 anni e mezzo ormai. Purtroppo la verità è che non riesco ad essere costante nell’utilizzo delle tecniche e essendo procrastinatore non ho grandi effetti ma esclusivamente per una mia mancanza

        Rispondi
  72. marco
    marco dice:

    Buongiorno,
    assumo 37mg di anafranil ( mezza compressa da 75 mg ) al giorno la mattina.
    Come unico effetto collaterale mi sveglio molto presto al mattino e non riesco a dormire per più di 4-5 ore a notte.
    Come posso risolvere?
    Grazie

    Rispondi
    • Angelo Mercuri
      Angelo Mercuri dice:

      Buongiorno, potrebbe prenderlo la sera e se funzionasse così sarebbe la cosa migliore. Se no, Anafranil al mattino e la sera per dormire Trittico a rilascio prolungato oppure Laroxyl a bassissimo dosaggio tipo 10 mg. Ovviamente sono solo suggerimenti, ne parli prima col suo medico.

      Rispondi
  73. Filippo
    Filippo dice:

    Buonasera.
    Io prendo Depakhin chrono 1000mg e Trilafon 8mg la sera. Ultimamente 20 gtt di EN per aiutarmi a dormire. Ma da quando ho iniziato a prendere questi farmaci ho iniziato a tremare. Non un tremore grossolano, ma lieve, che si amplifica se sono in pubblico o in ansia. Cosa si può fare? E’ 6 anni ormai che tra alti e bassi ho questa cura e se non fosse per il tremore mi troverei globalmente bene. Idee?

    Rispondi
    • Angelo Mercuri
      Angelo Mercuri dice:

      Buongiorno Filippo, premetto che dovrei conoscerla perchè io tendo sempre a ridurre le dosi in caso di effetti collaterali piuttosto che affiancare ulteriori farmaci. In generale tuttavia sia Depakin che Trilafon possono dare tremore; per contrastare il tremore da Depakin si può usare efficacemente il Propranololo ( Inderal), per mitigare il tremore da Trilafon invece si usa Akineton.

      Rispondi
  74. Maria Elena
    Maria Elena dice:

    Salve,
    prendo anafranil e laroxyl da un paio di mesi con questa combinazione: anafranil 25mg al mattino e Laroxyl 10-12 mg la sera. Venivo da anni di solo laroxyl serale a 25mg. Motivo del cambiamento sono i pensieri ossessivi verso i quali laroxyl non aiuta, mentre laroxyl agisce meravigliosamente sul mio colon irritabile. Confermo che anafranil è un farmaco fantastico e funziona sulle ossessioni, tuttavia rilevo i due seguenti effetti collaterali: totale annullamento del desiderio sessuale e aumento dell’appetito (quasi compulsivo). In precedenza con l’uso di laroxyl 25mg da anni non avevo nessun impatto sul desiderio sessuale e l’appetito era normale. Per completezza aggiungo che ahimè non posso utilizzare SSRI, li ho provati ma su di me hanno un effetto non accettabile, ossia anorgasmia totale (testati paroxetina, escitalopram e sertralina).
    GRazie mille,
    Maria Elena

    Rispondi
    • Angelo Mercuri
      Angelo Mercuri dice:

      Buongiorno Mariela, per contrastare l’effetto negativo degli antidepressivi sulla sessualità ci sono Trittico e soprattutto Mantadan che essendo un dopaminergico contrasta anche l’aumento dell’appetito e del peso. Trittico non più di 75 mg a rilascio prolungato, si prende la sera sul tardi perchè è sedativo mentre Mantadan che è stimolante si prende la mattina. Notizie generiche ovviamente, bisogna poi che il suo medico valuti nello specifico.

      Rispondi
  75. Angelo
    Angelo dice:

    Dottore buon Giorno
    La seguo con interesse da tempo e resto molto sorpreso dalla sua disponibilità e competenza;
    Volevo chiederle quali sono le differenze tra Anafranil e Loraxyl ?

    Rispondi
    • Angelo Mercuri
      Angelo Mercuri dice:

      Buongiorno, diciamo che entrambe sono vecchi e collaudatissimi antidepressivi della categoria dei triciclici, in commercio dai primi anni sessanta del’900. A parità di dosaggio, Laroxyl è molto più anticolinergico (bocca secca, stitichezza, ecc.), fa molto più sonno ( forte attività antiistaminica) ed ha un’efficacia antidepressiva minore. Funziona bene ad alto dosaggio come antidepressivo sedativo e a basso dosaggio per insonnia, colon irritabile con diarrea e cefalea muscolo-tensiva. Anafranil invece funziona come antidepressivo e antiossessivo anche a basso dosaggio ma, soprattutto alcuni soggetti, lo trovano troppo stimolante.

      Rispondi
  76. Michele
    Michele dice:

    Salve Dottore, sono un signore della Provincia di Avellino curato anche per un periodo da Suo padre, volevo chiederle assumendo mezza compressa di paroxetina la mattina insieme ad un milligrammo di Lorazepam ed avendo aggiunto nel primo pomeriggio una compressa da 10 mg di Anafranil con mezzo milligrammo di Lorazepam quando si cominceranno a vedere gli effetti positivi del binomio anafranil-paroxetina sia pure in minimi dosaggi?

    La saluto cordialmente

    Rispondi
    • Angelo Mercuri
      Angelo Mercuri dice:

      Buonasera Michele, siccome il meccanismo è già avviato dal momento che assume già da tempo paroxetina, non dovrà certo aspettare le classiche 3 settimane. Se funziona, dovrebbe essere quasi immediata la risposta.

      Rispondi
  77. Irene
    Irene dice:

    Buon giorno dottore ho 67 anni una vita passata a prendere ansiolitici e antidepressiva a volte con buoni risultati altri no. Recentemente ho avuto il lutto di mio marito e di una sorella e naturalmente l’ansia e l’umore sono crollati. Il mio psichiatra mi ha prescritto l’Anafranil 75 che ho introdotto gradualmente ora dal 1febbraio sono arrivata a prenderne 75 e ancora non noto nessun giovamento. È normale che sia così e debbo aspettare altro tempo oppure è il farmaco non adatto? La ringrazio e saluto

    Rispondi
    • Angelo Mercuri
      Angelo Mercuri dice:

      Buongiorno Irene, 1 settimana è troppo poco per vedere risultati. In genere Anafranil funziona fin da subito su certi sintomi della depressione quali insonnia, inappetenza, irrequietezza ma per avere un effetto evidente sull’umore cioè sul senso del piacere di vivere, bisogna aspettare solitamente 3 settimane almeno.

      Rispondi
      • Irene Ombretta Becciu
        Irene Ombretta Becciu dice:

        Molto gentile che mi ha risposto presto, mi auguro che agisca quanto prima perché come ha detto lei il non avere il piacere di vivere mi sta avvelenando l’animo. Ancora grazie

        Rispondi
  78. Fabio
    Fabio dice:

    Considerando che lo specialista devo vederlo a Giugno, come faccio a farmi prescrivere il trittico? Tra l’altro, avevo fatto presente, al curante, del mio problema, lui si è limitato ad abbassare il dosaggio.

    Dunque, chi può farmi
    ottenere il trittico? Ci sono probabilità che via Skype possa farlo lei, dottore?

    Rispondi
    • Angelo Mercuri
      Angelo Mercuri dice:

      Buongiorno, la telemedicina oramai è diventata abituale e anche incoraggiata. Quindi dopo un approfondito colloquio via Skype (la prima volta sono necessari circa 40 minuti) posso eventualmente prescrivere dei farmaci se servono.

      Rispondi
      • Elena
        Elena dice:

        Salve Dottore, ho 24 anni e da sempre soffro di ansia, fobie, doc ed ultimamente anche depressione (intesa come angoscia, mancanza di forze, stanchezza, qualche pensiero di morte). Sono in cura con paroxetina 25 mg da 3 anni e mezzo ed ovviamente non sento più alcun effetto benefico. Il lockdown mi ha dato il colpp di grazia. Il mio psichiatra mi ha prescritto anafranil da sostituire a paroxetina, mi può consigliare le giuste modalità di passaggio? Ho fatto analisi al liceo, ora sono in TCC. Sto per finire l’università ed è mia assoluta intenzione cambiare radicalmente stile di vita per stare bene e non affidarmi completamente ai farmaci. Vorrei però un consiglio su come procedere in questo critico passaggio, visto che peso poco (46 kg) e non vorrei avere brutti effetti. Grazie intanto

        Rispondi
        • Angelo Mercuri
          Angelo Mercuri dice:

          Buongiorno Elena, il passaggio ad Anafranil non è un problema, non deve temere sovrapposizione di effetti. Io passerei alle gocce di Paroxetina intanto e ne toglierei in ragione di 1 mg al giorno (dipende dalle gocce, potrebbe essere 1 o 2 gocce al giorno a seconda della concentrazione). Contemporaneamente comincerei Anafranil al dosaggio minimo di 10 mg per poi salire gradualmente ma molto lentamente ed attastarmi tipo a mezza cpr di Anafranil a rilascio prolungato da 75mg (37,5mg) dosaggio basso ma che può essere più che sufficiente senza dare effetti collaterali. Questo in generale ma per adattare a Lei la cosa dovrei ovviamente conoscerLa.

          Rispondi
  79. Fabio
    Fabio dice:

    Buonasera dottor Mercuri, le scrivo per una ingenuità del sottoscritto.
    Ecco, da Maggio 2020, assumo una compressa anafranil da 75 mg alle 8:00 di mattina per disturbo da panico.

    Ebbene, il farmaco pareva funzionare ma mi aveva praticamente cancellato il desiderio sessuale, giacché – di mia sola iniziativa – ai primi di novembre ho sospeso del tutto la terapia, assumendo all’occorrenza gocce di EN.
    Fino ai primi di Gennaio non ho avuto problemi. Avevo riottenuto la mia libido.

    Sta di fatto, che il mostro del panico – vedendomi abbassare la guardia – è ritornato, proprio come agli esordi, la settimana scorsa.
    Ho ricominciato a prendere anafranil 75 al di’, ma mi tocca tamponare con gocce EN i risvegli notturni che si rivelano particolarmente traumatici, costellati da tachicardia e fiato corto.

    Dottore, è possibile che ciò accada, perché anafranil è ritornato alla sua fase iniziale con tanto di effetti collaterali, e quindi mi tocca attendere settimane per riottenere la sua piena efficacia?

    La terapia è venuta annullata o riprendendo il farmaco – fingendo come se mi fosse stato prescritto la settimana scorsa per la prima volta – posso riottenere i benefici?

    Per quanto riguarda l’EN – che al momento pare proprio che non ne possa fare a meno – posso continuare la sua assunzione, prima di dormire, per prevenire i sintomi ansiosi notturni?

    Grazie.

    Rispondi
    • Angelo Mercuri
      Angelo Mercuri dice:

      Buongiorno, come dicevo già un antidepressivo smesso e ripreso non fa solitamente più lo stesso effetto e comunque ci vogliono le solite settimane se non dippiù perchè faccia effetto. Quanto alla scomparsa della libido, purtroppo è un effetto collaterale degli antidepressivi in alcune persone ma ci sono anche dei farmaci da utilizzare per contrastare questo effetto collaterale come ad esempio il più semplice ed efficace è trittico. Però ogni caso è un caso a sè.

      Rispondi
  80. ALESSANDRO
    ALESSANDRO dice:

    BUONASERA DOTTOR MERCURI
    INNANZITUTTO LE FACCIO I MIEI PIù SENTITI COMPLIMENTI IN QUANTO PRESTE MOLTA ATTENZIONE A PERSONE COME NOI CHE SONO QUASI SEMPRE NEL PALLONE E NON SANNO DOVE BATTERE LA TESTA
    HO 37 ANNI E DA 10 ANNI SOFFRO DI DOC ANSIA GENERALIZZATA E DISTIMIA
    HO PROVATO 5 ANNI Fà PAROXETINA CHE NELLA DEPRESSIONE BENE MA PER ANSIA E DOC NO IN PIU EFFETTI COLLATERALE TROPPI
    HO INIZIATO UNA PSICOTERAPIA CHE COME BEN DICE MI HA AIUTATO A GESTIRE ED (ANCORA PER ALCUNI PENSIERI NON RIESCO)AD ACCETTARE I PENSIERI INTRUSIVI O CHE NON CI PIACCIONO MEGLIO DIRE
    POI HO RIPRESO IN QUARANTENA PAROXETINA ED è STATO UN MACELLO MI HA MANDATO IN TILT
    PER POTERMI CALMARE DAGLI EFFETTI COLLATERALI BEVEVO BIRRA E POI STAVOO PEGGIO
    MI SONO RIVOLTO AD UN PSICHIATRA E MI DICE DI AGGIUNGERE IL DEPAKIN
    GLI CHIEDO :SOLO BIPOLARE ?MI RISPONDE DI NO! E MI CHIEDO ?A COSA MI SERVE LO STABILIZZATORE ALLORA? E NON LO PRENDO
    VADO DA UN ALTRO
    FACCIO UN 20 MINUTI DI VISITA
    E MI DICE ALLORA
    QUETAPINA
    LITIO
    PAROXETINA
    XANAX
    IO PIETRIFICATO IN QUANTO NON SOFFRO DI SCHIZZOFRENIA BIPOLARITA
    QUESTA VOLTA M IMONGO TRAMITE SMS CON IL MEDICO MOLTO DISPONIBILE E MI DICE PER FARLA BREVE CHE FORSE HA FATTO UN ERRORE DI VALUAZIONE IN BASE AI MIEI RACCONTI DETTATEGLI(IN TEORIA CREDO SIA VERO )MA IO INSISTEVO NEL DIRE CHE IN 20 MINUTI NON SI PUO CONOSCERE UNA PERSONA BENE SOPRATTUTTO IO AVEDO FATTO 3 ANNI DI SPICOTERAPIA IN ALTRA SEDE MI INTERFACCIAVO E MI FACEVO CONSIGLIARE E ANCHE LUI A SUO AVVISO DICEVA CHE SONO FARMACI TROPPO POTENTI PER ME
    CMQ DETTO QUESTO CONTINUO E GLI DO FIDUCIA
    CI RIVEDIAMO E MI DICE CHE HA CAPITO E CHE SOFFRO DI DEPRESSIONE ANSIONA ANSIA GENERALIZZATA DOC E DISTIMIA (MA NON LA CLASSICA E ANCORA DEVE DIRMI DI CHE TIPO è)
    MI HA DATO IL LEVOSULPRIDE E PRENDO SOLO QUELLO DEVO DIRE CHE COME CALMANTE BENE MA POCA EREZIONE
    ADESSO DEVO ANDARE DI NUOVO IN SETTIMANA PERCHE SONO DEPRESSO E NON HO VOGLIA DI FARE NIENTE E NON HO DESIDERIO DI NIENTE
    LEGGENDO IL SUO ACCURATO SITO HO CHIESTO SE POTESSI AGGINGERE L ANAFRIL E MI HA DETTO CHE NE PARLIAMO IN VISITA
    IN TUTTO QUESTO VOLEVO CHIEDERLE GENTILMENTE CHE COSA PENSA LEI E SE SECONDO LEI SAREBBE UN BUON FARMACO PER ME E SE DOVREI POI TOGLIERE LEVOSULPRIDE IN ASSOCIAZIONE CON ANAFRIL O PRENDERLI INSIEME
    GRAZIE DOTTORE E SCUSI PER LE LUNGHE RIGHE

    Rispondi
          • Francesco
            Francesco dice:

            Dottor Mercuri, salve, ho letto il suo articolo inerente a questo farmaco e – considerando che lo assumo
            a 75 mg, da 5 giorni – mi ha tolto lo scetticismo per l’assunzione.
            Per il disturbo da panico è davvero più efficace di tutti gli altri?
            Siccome prima assumevo fevarin senza buoni risultati, lo specialista ha paragonato anafranialla Ferrari. Lasciano intendere che se con un SSRI, per la cura, si va a modesta velocità, con un triciclico si viaggia molto veloce. È così?
            Grazie.

          • Angelo Mercuri
            Angelo Mercuri dice:

            Non saprei dire se è vero o no, quello che posso dirle è che mentre gli SSRI aumentano soltanto la concentrazione nello spazio sinaptico di Serotonina, Anafranil aumenta anche quella di Noradrenalina e in parte di Dopamina configurandosi quindi come molto più completo.

  81. Roberta
    Roberta dice:

    Buonasera dottore. Mio padre 72enne ipocondriaco, ha preso per 25 anni lorazepam 2.5 per poi aumentarlo sempre ei più fino ad arrivare a 7.5 mg al giorno. Ho preso in mano la situazione quando ha iniziato a non ricordare più le cose che faceva. Un medico psichiatra l’ha seguito senza preoccuparsi dei problemi della memoria a breve termine. Gli ha prescritto cipralex 5 mg per poi arrivare a 10 e 75 mg di trazodone da sostituire piano piano al lorazepam lasciando un lorazepam 2.5 la sera per dormire. Leggendo il bugiardino del cipralex riporta disturbi della memoria e parlandone con il medico di famiglia l’ha cambiato con Brintellix 10 mg. Da due anni oramai mio padre prende durante il giorno trazodone fino ad arrivare a 150 mg suddivisi nell’arco del giorno e Brintellix ma le cose sono cambiate poco. La sua ipocondria è sempre la stessa, appena ha un capogiro prende un pezzettino di trazodone, appena il cuore batte più forte va in crisi, appena sente la vampate di calore sul viso va in crisi, misura la pressione 15 volte al giorno, la notte nonostante il lorazepam non dorme più di 3/4 ore. Il suo psichiatra con il covid l’ha praticamente abbandonato al suo destino. Mio padre accusa tristezza, mancanza di voglia di fare, di uscire, sempre cupo, a la memoria è sempre problematica. Gli sto dando cose naturali per la memoria: colina, bacoba e per l’andropausa palmetto. Mi chiedevo se Anafranil in dose minima al posto del Brintellix possa agire di più e non compromettere la memoria. La risonanza magnetica ha rilevato un restringimento dell’encefalo e delle densità bianche. Il medico dice che è l’età e io invece ho il terrore delle demenza. Non so più che fare.

    Rispondi
    • Angelo Mercuri
      Angelo Mercuri dice:

      Buonasera Roberta, ho letto. Pian piano deve eliminare anche quell’ultimo Tavor da 2,5. Trazodone può andare bene mentre Brintellix non funziona. Si, piccole dosi di Anafranil potrebbero andare bene però dovrei conoscerlo almeno via Skype.

      Rispondi
    • Angelo Mercuri
      Angelo Mercuri dice:

      Buongiorno, io in generale non sono d’accordo a curare il DOC con psicofarmaci perchè il DOC è generalmente una condizione cronica, strutturale, spesso genetica con la quale bisogna imparare a convivere: può diventare anche una forza in più se ben indirizzato. Le cure con psicofarmaci che poi sono quasi sempre antidepressivi, possono migliorare i sintomi DOC se presi ad alto dosaggio ma lo fanno solo per un tempo limitato e poi non funzionano più. Possono inoltre far comparire altri disturbi che prima non c’erano. Insomma, un problema strutturale non va curato con i farmaci. Come sintomatico temporaneo comunque Anafranil è rimasto il migliore.

      Rispondi
  82. Dalila
    Dalila dice:

    salve soffro di bipolarismo dal 2014 circa e mi curo dal 2016 per circa due anni ho assunto lamotrigina che non mi è servito a nulla per poi cambiare dottore e iniziare con welbutrin.Sono stata bene dopo poco mi sentivo rinata ho inoltre riacquisito il mio peso forma che con lamotrigina avevo perso ho trovato lavoro e sono riuscita a mantenerlo ero stimolata contenta e pensavo di aver trovare la cura al mio bipolarismo ma dopo circa 5 mesi ero punto e a capo.mi fu dato fevarin ma nulla anzi peggio per poi passare ad anafranil una compressa e successivamente affiancata al litio. Ho perso interesse per tutto non mi piace più fare nulla e sono ingrassata di nuovo,ci sono giorni in cui odio tutti.Ho detto al mio psichiatra che di tutti e 3 gli antidepressivi welbutrin era quello che mi aveva fatta stare bene e che forse non avendolo affiancato al litio dopo un pò aveva smesso di fare effetto ma nulla mi ha solo aumentato anafranil di mezza compressa ma non è cambiato nulla. Come fare? perchè con welbutrin stavo bene ?

    Rispondi
    • Angelo Mercuri
      Angelo Mercuri dice:

      Buonasera, caratteristicamente il bipolare muta rapidamente di umore e per lui di solito non è sufficiente un antidepressivo ma ci vuole anche uno stabilizzatore. Ora può essere che il bupropione abbia funzionato per un pò in quanto noradrenergico ma poi la situazione è cambiata non perchè il farmaco abbia smesso di funzionare ma per il fatto che il suo umore è peggiorato.

      Rispondi
  83. Gemy
    Gemy dice:

    Dottore ho scritto un po’ di tempo fa…per anni mi sono trovata bene con Anafranil da 75 mg per il doc,
    da novembre ho cominciato a sentire il ritorno del disturbo, dapprima il mio psichiatra di fiducia ha aumentato un po’ il dosaggio ma non è cambiato nulla, poi ha inserito entact, fino al dosaggio di 20 mg oltre agli effetti collaterali iniziali, ora mi trovo quasi come prima con ansia e pensieri continui….ho tanta paura non so più che fare….lei cosa farebbe? Lui vorrebbe darmi una vecchia cura con entact e bupropione che poi non mi fece più effetto….secondo lei può funzionare?

    Rispondi
    • Angelo Mercuri
      Angelo Mercuri dice:

      Buongiorno, gli antidepressivi non funzionano all’infinito ma solo per alcuni anni. Il DOC poi è un disturbo cronico che non va affrontato con i farmaci ma va capito, accettato e bisogna solo trovare delle strategie di convivenza pacifica con esso. La strada degli antidepressivi è destinata a fallire per quanto si aumenti il dosaggio o si facciano associazioni. Ovviamente per capire meglio il suo caso e fare una mia diagnosi dovrei conoscerla

      Rispondi
  84. Aluculesei
    Aluculesei dice:

    Buongiorno dottore. Sofro da ani di attacchi di panico e ansia. La mia dottoressa neurologa mia prescritto Anafranil per prima settimana di 25mg,poi dopo una settimana 1 compresa x2. Io stavo prendendo xanax 10 goce la mattina e 15 la sera. Dopo tre settimane che asumo Anafranil il xanax devo diminuirlo. La mia domanda è Anafranil come lo cominincio 1 compresa la mattina di 25 mg con 10 gocce di xanax? O deve diminuire il xanax? Grazie.

    Rispondi
    • Angelo Mercuri
      Angelo Mercuri dice:

      Si scusi Massimo ma ho ricevuto molte mail quel giorno. La sua mail era questa: “buongiorno 25 anni fa ho avuto la leucemia, dopo la guarigione ero sempre stanco e mi hanno prescritto un pillola al giorno di Sereupin, purtroppo dopo ho avuto tre interventi x tumori al colon, polmoni, e fegato. Ho notato che ormai questo medicinale non mi fa più effetto posso provare a cambiarlo con Anafranil?
      Grazie
      MASSIMO ANNI 54”
      Ecco vede forse non ho risposto perchè è palese che senza conoscerla non posso dire se può prendere o meno Anafranil! Ci sono alcune controindicazioni al suo uso soprattutto per una persona che ha avuto grossi problemi di salute come lei.

      Rispondi
  85. Diego
    Diego dice:

    Salve, sono in terapia con anafranil 75 mg una compressa alla mattina. Sono quasi due mesi che sto facendo la terapia assieme a trilafon 2 mg tre volte al giorno è una pastiglia di xanax a rilascio prolungato 1 mg la mattina. L ansia e tachicardia mi è andata via. Ma L umore c’è lo ancora molto basso da impedire una vita normale. Sono a casa dal lavoro da più di tre mesi. Sono seguito da uno psichiatra… quanto impiega anafranil a fare il suo effetto sul umore?? Oltre alla terapia farmacologica sto facendo terapia con psicologa. Ma nonostante tutto non riesco ad andare al lavoro e stare in mezzo alla gente. Come lavoro faccio il commesso. Il fatto che non riesco ad andare al lavoro per me è molto invalidante… grazie

    Rispondi
    • Angelo Mercuri
      Angelo Mercuri dice:

      Dopo due mesi Anafranil dovrebbe avere cominciato il suo effetto. Tenga presente che 3 Trilafon al giorno aiutano come ansiolitici però tendono a tenere basso l’umore e la stessa cosa vale per Xanax.

      Rispondi
  86. Vincenzo
    Vincenzo dice:

    Buongiorno dottore. Prendo anafranil 37.5 da 9 giorni. La sto tollerando molto bene. A parte una tachicardia mattutina che arriva fino a 170 battiti proroio quando mi alzo dal letto. Finché sto seduto mi rimane circa 100 battiti e non appena mi alzo salgono all improvviso di 50 / 60 battiti. Sto prendendo inderal mezza compressa la mattina. Ma mi fa molta paura. È il caso si sospenderla?
    Grazie mille.

    Rispondi
    • Angelo Mercuri
      Angelo Mercuri dice:

      Buongiorno Vincenzo, ovviamente è d’obbligo fare un elettrocardiogramma o meglio una visita dal cardiologo perchè Anafranil può avere controindicazioni sebbene il dosaggio che lei sta assumendo è bassissimo. Probabilmente quella di cui parla è una tachicardia compensatoria da ipotensione ortostatica cioè quando si alza al mattino la pressione fa fatica a salire. E’ necessario che per un pò la tenga misurata. Io non la conosco perciò parlo in modo generico, standard, ma se fosse solo per contrastare gli effetti di Anafranil, Inderal sarebbe davvero eccessivo e forse anche sbagliato: l’antidoto contro l’ipotensione ortostatica è il Gutron che può essere sufficiente per i disturbi che ha lei e se proprio servisse, una piccola dose di Bisoprololo contro la tachicardia.

      Rispondi
      • Vincenzo
        Vincenzo dice:

        Ho fatto un elettrocardio più ecocardio da sforzo 1 mese fa. Cuore perfetto.
        Da quando ho cominciato l anafranil mi è venuto questo problema. La mia domanda è.. è rischioso? Dovrei sospenderlo? Oppure con il tempo si sistema da Solo? Grazie mille dottore

        Rispondi
        • Angelo Mercuri
          Angelo Mercuri dice:

          Di solito si attenua col tempo e resta solo una leggera tachicardia; se è ipotensione ortostatica, non è pericoloso di per sè a meno che uno non caschi a terra e non si faccia male come capita ad alcuni anziani. Bisogna vedere poi se uno prende ad esempio farmaci per l’ipertrofia prostatica che si vanno a sommare agli effetti collaterali anti-adrenergici di Anafranil. Più nello specifico del suo caso non posso entrare perchè non la conosco.

          Rispondi
          • Vincenzo
            Vincenzo dice:

            Per fortuna non ho ipertrofia prostatica.
            Ho cominciato a prendere il brisoprorolo, la dose minore possibile, la prendo la sera ma la forte tachicardia al mattino persiste, ogni qualvolta mi sveglio.

            Grazie sempre dottore

      • Vincenzo
        Vincenzo dice:

        Salve dottore come ha detto lei ho monitorato con attenzione la pressione.
        Non solo al mattino ma ogni qualvolta mi siedo o mi sdraio la pressione è 110 su 70 circa con i battiti a 80 circa. Non appena sono messo in piedi la pressione arriva tra i 90 60 / 95 60. E battiti a 140. /130. Sto prendendo bisoprololo da 1.25 mezza mattina e mezza sera ma 2 volte già sono cascato a terra. Cosa mi consiglia? Il gutron? E quanto? Grazie mille

        Rispondi
        • Angelo Mercuri
          Angelo Mercuri dice:

          Buonasera Vincenzo, quella di cui lei parla è la tipica ipotensione ortostatica per la quale non è indicato il betabloccante bisoprololo la un alfa stimolante adrenergico come gutron. Mi sembra che lei assuma anafranil che ha l’effetto opposto a Gutron cioè blocca i recettori alfa.

          Rispondi
  87. massimo
    massimo dice:

    buongiorno 25 anni fa ho avuto la leucemia,dopo la guarigione ero sempre stanco e mi hanno prescritto un pillola al giorno di sereupin , purtroppo dopo ho avuto tre interventi x tumori al colon ,polmoni,e fegato .
    ho notato che ormai questo medicinale non mi fa piu effetto posso provare a cambiarlo con anafrenil
    grazie
    MASSIMO ANNI 54

    Rispondi
  88. Misya
    Misya dice:

    Buongiorno dottore, mi è stato prescritto anafranil in sostituzione a laroxyl per gestire la cefalea muscolo tensiva a grappolo, fibromialgia e sostenermi un po’ nella terapia ormonale per endometriosi. Laroxyl mi dava molta stitichezza e il neurologo mi ha detto che con anafranil il problema dovrebbe un po’ ridursi. Solo che da quando lo prendo ho una nausea tremenda, non riesco a capire se possa dipendere dalla cura ormonale , da anafranil o dall’associazione di entrambi?? È indicato come farmaco per gestire cefalee/emicranie? Grazie

    Rispondi
    • Angelo Mercuri
      Angelo Mercuri dice:

      Buongiorno, Anafranil dà meno stitichezza di Laroxyl perchè è meno anticolinergico però è un potente serotoninergico (a differenza di Laroxyl che è quasi esclusivamente noradrenergico) e questo può provocare all’inizio della terapia un pò di nausea. Ma consideri anche un’altra cosa: la nausea può essere piuttosto provocata dalla sospensione di Laroxyl, cosa tipica. Quanto all’efficacia di Anafranil sulla cefalea, consideri che è meno miorilassante ma migliore come antidepressivo e come effetto antalgico in genere.

      Rispondi
  89. Morgana
    Morgana dice:

    Salve dottor Mercuri,il farmaco da lei citato fa ingrassare? Soffro di depressione,ansia e panico e tutti i farmaci presi mi fanno aumentare di peso….non ne posso piu….quanto è il costo? Grazie anticipatamente.Cordiali Saluti

    Rispondi
    • Angelo Mercuri
      Angelo Mercuri dice:

      Buongiorno, di per se Anafranil fa un pò ingrassare ma tante volte il suo effetto benefico sulle condizioni mentali fa si che il paziente riesca a controllare un mangiare compulsivo e si dedichi ad una attività fisica regolare. Il risultato netto pertanto può essere che Anafranil, in quanto antidepressivo efficace, faccia dimagrire. Ci sono poi antidepressivi addirittura anoressizzanti come sertralina, fluoxetina, bupropione, nortriptilina. Le invio inoltre link per eventuale prenotazione di consulenza con Skype o telefono
      https://www.angelomercuri.it/prodotto/consulenze-telefoniche-o-via-skype/
      Se è per una visita in studio mi chiami invece al 3282482577

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      • Morgana
        Morgana dice:

        La ringrazio tanto dottore e colgo l’occasione per augurarle buone feste di Natale e un felice e bellissimo anno nuovo!

        Rispondi
  90. Francesca GIAZZI
    Francesca GIAZZI dice:

    Buonasera Dottore, soffro di fibromialgia da 5 anni, mi sono curata con tutti i medicinali lyrica deltacortene, antinfiammatori, la VES e il PCR tornavano nella norma, ma avevo altri problemi diarrea bocca secca occhi secchi ecc…
    È un mese non prendo niente solo Tachipirina, mi sono tornati i dolori stanchezza voglia di non mangiare gli odori mi fanno fastidio, ho fatto le analisi VES e PCR altissimi, domani andrò dal mio medico sicuramente mi farà assumere il cymbalta, sono contraria a uraprenderlo, ma dovrò prenderlo per i dolori, possibile che non c’è cura naturale? Non ho la tiroide prendo il Tiche, cosa posso fare
    La ringrazio buona serata

    Rispondi
    • Angelo Mercuri
      Angelo Mercuri dice:

      Buonasera Francesca, lei si sarà già informata e saprà che la fibromialgia è una patologia complessa probabilmente multifattoriale. Di solito gli antidepressivi aiutano. Io però cerco di avere un approccio dolce alle turbe psichiche e possibilmente evito di far diventare le persone dipendenti da psicofarmaci. Fin che si può, ovviamente. Dovrei però conoscerla direttamente e farle molte domande prima di poterle rispondere e di cercare di aiutarla.

      Rispondi
  91. Antonio
    Antonio dice:

    Salve dottore, ho 40 anni, appena sottopeso, soffro di uno stato ansioso (o ansia generalizzata).
    Sono disoccupato da molto tempo, convivo con i miei in famiglia di cui 2 invalidi e 1 malata di pulito. la psicoterapeuta 1 anno fa mi disse che ero il soggetto identificato.
    e questa ansia mi impedisce di trovare un nuovo lavoro, sono un soggetto emotivamente fragile, non preparato alla “vita”, che mal digerisce i cambiamenti, non so prendere le decisioni e mi spaventano. ma sono lucido e molto intelligente.
    Ho una ragazza da molto tempo che mi sopporta. con cui vorrei prossimamente vivere (ma mi spaventa il cambiamento).
    La prima volta che ebbi un episodio fu da adolescente, portato in PS, per tachicardia forte, poi piccoli dolori intercostali, problemini del sonno, ma che con la giovane età non ci si faceva caso, anche perchè facevo tutto e non avevo grandi problemi, mi rimaneva difficile uscire la sera, non mi andava mi sentivo tipo stanco. Non sono uno sportivo, anzi, qui in questo ambiente (fuori città) mi trovo solo senza aiuti, solo la mia ragazza mi sta vicino quando non lavora.
    tra il 2005 e il 2009 ebbi problemi di riposo causato da vicinato rumoroso, molte notti nervose.
    Nel 2012 2013 fu un periodo stressante per me (trasloco e invalidità di un familiare) e cadei un uno stato ansioso depressivo (credo), praticamente avevo battiti accelerati attachi di panico insonnia, anche alla guida. il medico di base mi prescrisse sereupin 20mg, la presi senza problemi (non sapevo cosa fosse), piano piano stetti meglio e ho passato un 2014 positivo, cosi inizio 2015 lo scalai troppo velocemente (circa 2 mesi) stetti malino per un pò, poi altri 3 mesi bene e poi ricaduto nell’inferno. tentai di resistere, ma arrivai a non guidare più perchè avevo sbandamenti.
    La psichiatra della asl mi descrisse stato ansioso con depressione moderata e mi curò con sertralina 50mg + xanax rp 0,5, dopo 1 mese sofferto stetti un meglio e piano piano abbandonai xanax e mi ripresi per 2 anni poi scalo il farmaco in circa 6 mesi (anche qui ho letto che ci voleva di più), stetti bene per 8 mesi (dal 7 mese è svanito l’effetto anorgasmia), poi i primi segnali, stavolta lo psichiatra mi disse che non ho bisogno di psicofarmaci e mi diede un fitofarmaco, ma niente sempre palpitazioni fastidiose, ansia, sonno ballerino, a dicembre 2019 riprovai con sertalina, ma alla 4 assunzione ho mollato x insonnia totale. stetti con alti e bassi, fino a febbraio 2020. poi sempre palpitazioni specialmente notturne anche a frequenza normale. ho provato con la psicoterapia ma mi disse che mi servono i farmaci, io non li volli poi prendere ma ho passato il lockdown a casa con ansia mattutina e faticabilità precoce, questi sintomi si alleviarono verso maggio, ripresi a guidare e piano piano ho passato una estate quasi positiva ma sempre con qualche sintomi di sottofondo (a volte palpitazioni e sonno disturbato), ma andava meglio cosa aggravata a settembre con faticamento, tachicardia, sudorazione, poi leggermente ripreso, fino al 18 nov che non ne potevo più di palpitazioni e insonnia, e ansia, che il medico mi fa riprovare con sereupin, alla 1à compressa la sera super attacco di ansia e non ho dormito x 3 giorni, tamponato con tavor.
    Ora da un famoso psichiatra, mi ha prescritto questa terapia: escitalopram 5mg + lyrica 25mg x2 al di, + tavor 8gc mattina pranzo e sera se non riesco a sopportare, poi di iniziare sedute mirate di psicoterapia cognitivo comportamentale. I farmaci dovrò assumerli per almeno 2 anni.
    Visite cardiologiche ok, solo lieve prolasso mitralico. analisi sangue ok, magnesio sodio vitamina d3 ok.

    Sono al 3° giorno ed è dura ma sopporto…

    Rispondi
      • Antonio
        Antonio dice:

        Capisco, sui sintomi mi può dire qualcosa? ad esempio ieri sera lyrica 25 e dopo 8gb tavor e ho dormito benino fino alle 6:30, poi mi sono riaddormentato alle 7:20 in un buon sonno per 1 ora ma al risveglio ero un pò letargico, piano piano mi riprendo.
        ora che sono le 13 mi son misurato la pressione ed è 145/95 con battiti 75, l’escitalopram o il lyrica aumentano la pressione? io no soffro di ipertensione.

        Rispondi
  92. Gemy
    Gemy dice:

    Salve,
    sono in cura dal 2016 con Anafranil da 75 mg per disturbo ossessivo compulsivo….purtroppo questa estate ho avuto una ricaduta è come se all’improvviso non funzionasse più o solo in parte…sono andata dal mio psichiatra di fiducia il quale mi ha detto di aumentare da 75 mg solo la sera a 75 mg anche la mattina ma la cosa dopo circa una settimana non migliorava. Ha inserito il deniban da 50 mg per darmi una scossa e riattivarmi un po’, tutto è ritornato alla normalità per circa un mesetto…..poi ho dovuto smettere il deniban per iperprolattimia, appena lo ha tolto sono ricomparsi i sintomi….mi ha detto di inserire mezza compressa da 75 mg anche dopo pranzo….diciamo che per ora la situazione è che i pensieri intrusivi ancora ci sono e l’umore non è il massimo….
    sono molto preoccupata perché ho paura che abbia perso le sue potenzialità…..e ho paura di dover cambiare ancora e passare le pene dell’inferno….

    Rispondi
    • Angelo Mercuri
      Angelo Mercuri dice:

      Buonasera, ho letto, io non sono molto d’accordo con i forti aumenti delle dosi perchè non sempre ripristinano il benessere precedente mentre fanno aumentare gli effetti collaterali. Preferisco di solito abbinare una seconda molecole diversa. Dovrei però conoscerla in dettaglio per poterla eventualmente aiutare.

      Rispondi
          • Angelo Mercuri
            Angelo Mercuri dice:

            E’ un dosaggio che si usa, non è nulla di straordinario. Certo, immagino che il suo psichiatra le avrà fatto un’anamnesi accurata ed esami varii, compreso ECG perchè ci sono delle controindicazioni o delle cautele da usare. Si affidi al suo psichiatra che sicuramente la conosce.

  93. claudio
    claudio dice:

    Dottore, sto assumendo Anafranil 75 mgr da marzo 2020, per disturbo ossessivo e leggera depressione, sono stato bene dopo due mesi, un po ingrassato ma bene, poi improvvisamente. i è cambiato l umore da tre giorni,.
    Ho di nuovo un cattivo umore, qualche pensiero intrusivo..che ne pensa? puo succedere in un cura?
    Poi ancora vorrei dirle questa è una ricaduta, la terza, quanto pensa debba durare la cura?

    grazie

    Rispondi
    • Angelo Mercuri
      Angelo Mercuri dice:

      Buonasera, tutti abbiamo alti e bassi quindi anche chi prende psicofarmaci può averli. Quanto alle ricadute, gli studi dicono che si ripetono più spesso in chi usa antidepressivi. E purtroppo sono sempre più frequenti perché gli antidepressivi divengono negli anni via via sempre meno efficaci.

      Rispondi
  94. Tommaso Biondo
    Tommaso Biondo dice:

    Grazie per la risposta Dott.Mercuri.secondo la sua lunga esperieza in proposito,quale antidepressivo e adatto in associazione con il liryca?,le chiedo i nomi commerciali…grazie e buon lavoro.

    Rispondi
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