Olanzapina: attenti al peso!

Olanzapina, come descritto nel mio articolo Olanzapia (Zyprexa) è oggi ampiamente utilizzata non solo nelle gravi patologie psichiatriche ma anche, a basso dosaggio, per disturbi psico-emotivi minori, quali possono essere la depressione ansiosa, l’insonnia, le ossessioni, l’ansia. Come riporto nel suddetto articolo, non tutti i pazienti ne traggono giovamento anzi, il più delle volte l’uso di tale antipsicotico atipico risulta sgradevole nei disturbi psichiatrici non gravi poichè tende ad abbassare l’umore nonché a dare una fastidiosa sonnolenza (le persone con patologie psichiatriche minori conducono una vita normale quindi la stanchezza e la sonnolenza sono assai sgradite). Un altro non minore effetto collaterale che spesso fa sospendere il trattamento nelle patologie minori, è il forte aumento di peso: Olanzapina infatti è uno degli psicofarmaci che provoca maggior aumento di peso anche a basso dosaggio e questo avviene perché:

  1. Fa aumentare l’appetito (soprattutto di carboidrati) e diminuire il senso di sazietà;
  2. E’ fortemente sedativa quindi fa diminuire la voglia di muoversi e conseguentemente il dispendio energetico;
  3. Provoca iperglicemia, ipertrigliceridemia e ipercolesterolemia agendo direttamente sul metabolismo

In media e a seconda del dosaggio e delle caratteristiche individuali o di stile di vita, Olanzapina provoca un aumento rapido del peso nei primi mesi di trattamento, aumento che poi decresce e dopo circa 6 mesi si attesta a 10 kg l’anno circa. Cosa fare dunque se si sta assumendo Olanzapina con beneficio ma non si accetta l’aumento di peso?

Ovviamente la più ovvia delle cose è sospenderlo ma, come si sa, i disagi psico-emotivi forti fanno tanto soffrire e qualora si trovi un equilibrio psicofarmacologico accettabile, è da valutare attentamente se togliere dalla squadra degli psicofarmaci un giocatore vincente. Le alternative sono:

  • Sostituirlo con un farmaco con caratteristiche simili ma che fa meno ingrassare come ad esempio Amisulpiride o Aripiprazolo, tenendo conto però che con questi due farmaci l’effetto sedativo è assai blando o nullo almeno a basso dosaggio. Questo può essere un bene se si utilizzava Olanzapina per un forte stato ansioso-depressivo ma non se lo si utilizzava per dormire meglio
  • Tenerlo a basso dosaggio e affiancare Aripiprazolo oppure un antidepressivo noradrenergico puro come Reboxetina o Bupropione. Questo si può fare tenendo conto però che soprattutto i due menzionati noradrenergici puri, fanno aumentare l’ansia e non favoriscono certo il sonno.
  • Aggiunta dell’antiepilettico Topiramato; questo lo riserverei ai casi più gravi poiché Topiramato stesso può generare effetti collaterali non trascurabili
  • Nei casi piu gravi, in cui l’effetto sedativo sia assolutamente fondamentale, si può correggere in parte l’eccessivo aumento di peso e le anomalie metaboliche aggiungendo alla terapia con Olanzapina la Metformina, un farmaco antidiabetico. Questa operazione la riserverei ai casi di obesità più gravi e qualora la patologia psichiatrica sottostante fosse molto seria (schizofrenia o mania), per le quali è prioritario non rischiare il ritorno della psicosi con modifiche dello schema psicofarmacologico.
  • Associare Amantadina che  essendo un dopaminergico aiuta sicuramente a dimagrire e migliora anche lo stato depressivo senza tuttavia esacerbare la psicosi. E’ un’opzione percorribile ma da valutare attentamente poiché Amantadina può dare forte dipendenza
  • Associare Famotidina (parente stretta della più nota Ranitidina, purtroppo ritirata dal commercio),  ben nota come antiacido in grado di bloccare i recettori per l’istamina di tipo H2 dello stomaco. Essa, come effetto collaterale in questo caso gradito,  fa calare l’appetito dando un certo possibile vantaggio nel sovrappeso da Olanzapina
  • Aggiunta di Betaistina (Vertiserc), molecola nota per il trattamento delle vertigini su base vascolare, è un analogo dell’istamina in grado di attivare alcuni recettori cerebrali (H1) dell’istamina (il cui blocco da parte di Olanzapina è in gran parte responsabile dell’aumento di appetito). Agisce anche come antagonista nella stessa regione cerebrale dei recettori H3 dell’istamina, effetto questo che si va a sommare al precedente inibendo ulteriormente il desiderio di cibo. Vi è una sinergia di effetto sul peso qualora associata alla Reboxetina. 
  • Utilizzato completamente al difuori delle sue ufficiali indicazioni anche lo stimolante adrenergico Modafinil è in grado di rallentare la crescita di peso negli assuntori di Olanzapina.

Un caro saluto ai miei lettori,

A. Mercuri

8 commenti

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  1. Agron
    Agron dice:

    Salve dott.Angelo.Mia moglie sta assumendo olanzapina quasi 2 anni. A iniziato 20mg poi 10 mg da un anno 5mg Adesso sta bene però e aumentato di peso .di più 15kg .la cura va avanti 5mg al giorno. Lei mi consiglia qualcosa. Se e il momento di cambiare la cura . E associare qualche altro farmaco per il peso. GRAZIE

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    • Angelo Mercuri
      Angelo Mercuri dice:

      Buongiorno, non posso davvero dirle nulla senza conoscere sua moglie. La cosa migliore per il peso sarebbe togliere definitivamente olanzapina ma bisogna vedere se dal punto di vista psichiatrico è possibile.

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  2. Roberto
    Roberto dice:

    Buona sera Dottore assumo 2cp Xanax 0,5 più 37,5 di Anafranil e 2,5 di Olanzapina da 6 mesi vorrei scalare Olanzapina la divido già in 4 come devo assumerla …….Grazie

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  3. Nicola
    Nicola dice:

    Dottore salve
    Io non assumo olanzapina ma risperidone per disturbo bipolare.
    Sto molto bene e ne prendo solo 1mg a sera da due mesi.
    Però in questo due mesi ho preso ben 8 kg e ho un pancione enorme.
    Io sono basso. Alto 168 e ora perso quasi 80 kg e come può capire vivo a disagio la cosa.
    Cosa mi consiglia per perdere peso? Con Risperdal sto davvero molto bene. Mi avevano detto che 1mg non faceva ingrassare e invece …
    Mrtformina potrebbe farmi perdere tutto questo peso e gonfiore ? O è solo per pochi kg ?

    Grazie

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    • Angelo Mercuri
      Angelo Mercuri dice:

      Metformina è uno dei metodi più adottati se non si vuole cambiare farmaco oppure si usa associare aripiprazolo a basse dosi (2-3 mg) che avrebbe anche la funzione di tenere bassa la prolattina che con Risperidone sale molto. Si faccia seguire dallo psichiatra che sicuramente sa queste cose

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  4. Francesco
    Francesco dice:

    Buongiorno dottore.
    Assumo Cymbalta 30 mg, Xanax 0.5 tre volte al giorno e olanzapina 5 mg la sera per dormire meglio da un mese e mezzo (patologia disturbo d ansia generalizzato)… In due mesi ho preso ben 8 chili, allora alla visita con lo psichiatra abbiamo cominciato a scalare olanzapina e per ora ne sto prendendo 2.5.

    Cos altro potrei fare per perdere i chili in eccesso oltre a dieta e attività fisica?

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    • Angelo Mercuri
      Angelo Mercuri dice:

      Buongiorno, davvero non posso dirle nulla senza conoscerla direttamente perchè ci possono essere molte strade diverse per perdere peso: dalla graduale sospensione dei farmaci all’utilizzo di metformina nel caso in cui l’aumento di peso comporti rischi per la salute. Dieta e attività fisica sono cose utili ma possono non bastare. Se lei ha davvero solo ansia generalizzata mi domando perchè assuma tutti quei farmaci e non punti solo ad un cambiamento di stile di vita. Probabilmente c’è dell’altro che non conosco.

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