Trittico (trazodone)

E’ un vecchio farmaco sul mercato da quasi 50 anni ma sempre attuale per la sua efficacia e tollerabilità. L’unico nome commerciale è Trittico, non ha equivalenti, lo trovate in compresse a vari dosaggi, gocce e fiale. Ha un effetto antidepressivo, ansiolitico e ipnoinducente.

Sull’insonnia e sull’ansia agisce in 1 settimana circa mentre per apprezzarne l’effetto antidepressivo, bisogna attendere 2-3 settimane. Quando usato per l’ansia e l’insonnia, il Trittico, a differenza delle benzodiazepine,  non dà dipendenza (è facile sospenderne l’uso) e non dà tolleranza ( l’effetto persiste invariato nel tempo senza necessità di aumentarne progressivamente il dosaggio) anche se è d’obbligo, qualora usato per lungo tempo, adottare una modalità graduale di sospensione passando al preparato in gocce.

Vedi anche: Trittico, un farmaco con molte qualità

A dosaggi medi, l’unico effetto collaterale comune è la sonnolenza, non ha effetti tossici nemmeno per trattamenti prolungati, è associabile ai più comuni farmaci e psicofarmaci.

Presentandosi anche con la formulazione in gocce, la posologia può essere adattata alle esigenze del paziente e si può aumentarne e diminuirne il dosaggio con precisa gradualità.

Per ottenere un buon effetto antidepressivo, solitamente è necessaria la dose minima di 150 mg mentre per ansia ed insonnia non vi è un dosaggio minimo: tenendo conto che una goccia contiene 1 o 2 mg di Trazodone  (a seconda che abbiate il dosaggio 25mg/ml oppure quello 60mg/ml), potete cominciare con 10-20 gocce eventualmente da aumentare progressivamente.

Per il suo effetto di inibizione dei recettori alfa 1 il trittico migliora la minzione nei maschi con ipertrofia prostatica mentre tende ad abbassare la pressione arteriosa e, negli anziani e a dosaggi elevati, può rendere meno pronto l’adattamento della pressione sanguigna all’assunzione brusca della stazione eretta (si chiama ipotensione ortostatica).

Rispetto agli altri antidepressivi, non influisce negativamente sulla sessualità anzi (1), tende a migliorare l’afflusso di sangue agli organi genitali sia maschili che femminili e a contrastare i ben noti effetti avversi degli antidepressivi SSRI sulla sessualità.

(1) Aumento della libido femminile col trazodone

Bibliografia

Trazodone e depressione(articolo molto bello e completo):

Clinical guidance for the use of trazodone in major depressive disorder
and concomitant conditions: pharmacology and clinical practice
ALESSANDRO CUOMO e altri autori , 2020

Trazodone e sessualità: 

Trazodone for erectile dysfunction: a systematic review and meta‐analysis
H.A. Fink R. MacDonald I.R. Rutks T.J. Wilt (2003)

Trazodone e sonno: 

Trazodone for Insomnia: A Systematic Review Innov Clin Neurosci. 2017 Aug 1;14(7-8):24-34. Jul-Aug 2017 di Karim Yahia Jaffer e altri Autori

Scheda tecnica ufficiale di Trazodone redatta dall’ Aifa, ente governativo italiano che si occupa di farmacovigilanza: https://farmaci.agenziafarmaco.gov.it/aifa/servlet/PdfDownloadServlet?pdfFileName=footer_000219_022323_RCP.pdf&retry=0&sys=m0b1l3

Buona lettura,

A. Mercuri

 

51 commenti

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  1. Giovanni
    Giovanni dice:

    Gentilissimo dott. Mercuri. Seguo con molto interesse le sue pubblicazioni su YouTube , sempre accurate e meticolose . Vorrei se possibile un parere sulla terapia che sto seguendo e in aggiunta una sua valutazione su un farmaco a volte molto discusso in rete . Assumo 75 mg di venlafaxina + 900 mg di gabapentin e 30 di mirtazapina per sindrome ansioso depressiva . Ho provato a sostituire la mirtazapina con trazodone ,ma ho dovuto sospenderlo per risvegli notturni dovuti al naso chiuso . Secondo Lei il forte disturbo del naso chiuso è transitorio ? ( perché la psichiatra voleva sostituire la mirtazapina con il trazodone ) E cosa ne pensa del gabapentin come anti ansia e regolatore dell’umore ? Grazie infinite

    Rispondi
    • Angelo Mercuri
      Angelo Mercuri dice:

      Buonasera, il naso chiuso è un problema che trittico può dare in persone predisposte per deviazione del setto o altro. Purtroppo non tende a regredire. Capisco che possa essere molto fastidioso al punto da rovinare il riposo. Mirtazapina non dovrebbe avere quell’effetto perchè non è vasodilatatrice. Gabapentin come il suo simile pregabalin sono farmaci con una gran diversità di effetti da persona a persona: ad alcuni dà euforia ed effetto ansiolitico ad altri solo stordimento e sonnolenza. Di solito non è molto efficace contro l’insonnia.

      Rispondi
  2. enrico vitale
    enrico vitale dice:

    Buongiorno dott. Mercuri, volevo chiederle a che dosaggio il trittico gocce 60mg può favorire un ritardo nell’eiaculazione.
    Grazie.
    Cordiali saluti
    Enrico Vitale

    Rispondi
    • Angelo Mercuri
      Angelo Mercuri dice:

      In generale il Trittico comincia ad avere effetti apprezzabili sulla serotonina e quindi sull’umore (ma anche, negativi, sulla sessualità), andando oltre i 100 mg (che sono 50 gocce).

      Rispondi
  3. Massimiliano
    Massimiliano dice:

    Gentile dottore, sono un ragazzo di 32 anni e da quando ne avevo 16 ho cambiato diversi neurologi e terapie, on and off. L’ultima di queste da Gennaio a meta’ novembre dove ho assunto la seguente terapia per ansia, depressione e fastidi annessi, sotto consiglio del neurologo: trittico 75 poi aumentato a 150 la sera prima di dormire, liryca 25 al mattino e En gocce inizialmente 5×3 die poi aumentate ad 8/10x 3 die. Ho deciso di interrompere la terapia a seguito di orgasmi anedonici e episodi di impotenza e affaticamento intestinale (evacuazioni incomplete e non piu giornaliere) che mi hanno spaventato molto. Il neurologo ha dato queste direttive per la sospensione: Sospensione liryca immediata, riduzione en a 5gtt x3 die, trittico attesa di qualche giorno poi dimezzato ed infine tolto (nel giro di 2 settimane o meno) infine En rimosso totalmente dopo un’altra settimana circa. (Inizio sospensione della terapia il 2 novembre e termine in 3 settimane al max circa credo. Aggiungo anche che assumevo cannabis thc da diversi anni ed ho optato per eliminare anche questa nello stesso periodo.(mi creava ansia ultimamente) Oggi a distanza di oltre un mese (forse 1 mese e mezzo) i sintomi che accuso non sembrano alleviarsi e sono maggiori rispetto all’inizio della terapia: Forte ansia, sociale, anticipatoria, e relativa alla salute. Scarso appetito con perdita di peso, Confusione mentale e stato di fastidio emotivo costante. Palpitazioni soprattutto la notte,(visita cardiologica ok) sonno facilmente disturbato e risvegli traumatici al mattino. (La notte come se il cervello non si spegnesse e al risveglio uguale) con Pensieri costanti che mi impediscono di essere nel momento presente, depressione, difficolta’ di concentrazione e nessun piacere nello svolgere attivita’ che prima mi piacevano. Incluso il lavoro. Tendo quando possibile ad annullarmi stando a letto a guardare video sul cellulare e il resto del tempo a ricercare i miei sintomi… quando devo uscire lo faccio ma soffro abbastanza i miei pensieri e dialogo interiore costante, di natura spesso depressiva e fastidiosa. Fumo sigarette, troppe, per avere sollievo lieve per qualche minuto, dunque sta aumentando il tabagismo. Il neurologo sostiene essere una ricaduta dei sintomi iniziali, ma le assicuro che sono molto peggiori e non mi consentono una qualita della vita sufficiente. Crede che la sospensione sia stata troppo veloce? Entro quanto tempo secondo lei potrebbero rientrare questi sintomi? Avro’ la visita di controllo fra una settimana dove presumo saro’ indirizzato verso ripristino terapia o nuova terapia, ma visto lo stato di sofferenza, paura costante e incapacita’ di svolgere le mie attivita’ in cui riverso
    Ho voluto chiedere consiglio anche a lei. (Le prenotero’ a breve anche una consulenza telefonica)Sperando di essere stato sufficientemente chiaro e di non aver omesso dettagli (e’ stato per me complesso scrivere questo messaggio cercando di ricordare tutto) La prego di rispondere e la ringrazio anticipatamente e le auguro buone feste.

    Rispondi
    • Angelo Mercuri
      Angelo Mercuri dice:

      Buongiorno, ha probabilmente sospeso tutto troppo velocemente compreso THC e comunque bisogna anche vedere cosa prendeva prima dell’ultima terapia. Io ho letto il suo lungo messaggio ma non posso esserle utile senza conoscerla bene direttamente almeno tramite videochiamata. Bisogna anche capire quali fossero i motivi gravissimi per cui qualcuno ha pensato di farle cominciare terapie psicofarmacologiche a 16 anni, farlo è’ una bella responsabilità almeno di coscienza.

      Rispondi
  4. Daniel
    Daniel dice:

    Salve dottore, sono un uomo di 40 anni, sto assumendo da circa 20 giorni paroxetina 20 mg, come già fatto numerose altre volte in passato sempre per periodi tra i 3 e i 6 mesi, accompagnato da xanax 1 mg rp che però, dopo l’attivazione iniziale, sto cercando di togliere, anche perché lo stavo prendendo da ormai molti mesi senza essere seguito da uno psichiatra. Lo stato di malessere che sto vivendo mi ha spinto a ricominciare con la paroxetina, purtroppo a livello sessuale se già avevo poco desiderio prima, le cose sono addirittura peggiorate. In passato non avevo riscontrato grossi problemi, oltre ad un ritardo dell’orgasmo, e visto che ho anche problemi di insonnia, sto pensando di chiedere alla mia psichiatra di inserire il trittico che Lei dice possa contrastare gli effetti negativi sulla libido della paroxetina e migliorare l’insonnia. Del resto questa cosa mi preoccupa molto, ma al momento le cose stanno così.

    Rispondi
    • Angelo Mercuri
      Angelo Mercuri dice:

      Certamente Trittico fino a circa 75 mg può in parte contrastare gli effetti negativi che gli antidepressivi hanno sulla sessualità oltre a migliorare il sonno.
      Non dimentichi che comunque anche le benzodiazepine agiscono negativamente sulla sessualità soprattutto 1 gr di Xanax che è una dose forte (equivale a 40 gtt.)

      Rispondi
  5. Franco
    Franco dice:

    Buon giorno dottore vorrei farle una domanda la mia psichiatra mi ha dato trittico 75mg da prendere la sera per ansia e insonnia e per una lieve depressione sono 9 gg che lo prendo i primi 6gg sono stato da Dio niente ansia e dormivo 7 ore gli ultimi tre giorni dormivo ma mi alzavo con ansia tutto il giorno siccome la mia psichiatra sta in ferie mi sono rivolto al DSM e ho parlato con la psichiatra chiedendogli come mai dopo avermi spiegato il tutto poi mi dice di continuare a prendere il trittico e che ho ansia di prendere 10 gocce di xanax al bisogno io mi domando ma se il trittico cura L ansia che senso ha prendere lo Xanax

    Rispondi
    • Angelo Mercuri
      Angelo Mercuri dice:

      Buongiorno, faccia come le ha detto la psichiatra del DSM, sono due cose diverse il trittico e lo xanax. Il trittico è un debole ansiolitico e comunque serve tempo perchè funzioni mentre xanax è potente e funziona subito.

      Rispondi
      • Franc
        Franc dice:

        Scusi dottore almeno per stare tranquillo lei a detto ci vuole tempo quanto tempo ci vuole so che ogni soggetto a i suoi tempi almeno a sapere pressapoco perché avevo pensato di interrompere il trittico e prendere solo lo Xanax grazie

        Rispondi
        • Angelo Mercuri
          Angelo Mercuri dice:

          Buonasera, ci sono molte cose da dire e non si può via mail. Per esempio trittico 75 di solito non basta se insonnia e ansia sono associate a depressione. Bisogna arrivare a 150 circa. Sicuramente xanax da solo le fa soltanto male.

          Rispondi
  6. Franco
    Franco dice:

    Buon giorno dottore volevo farle una domanda.Io da cinque mesi soffro di ansia e da lieve depressione ,tre giorni fa sono andato dalla psichiatra ,dopo aver sentito la mia storia , mi comunica di curarmi con gli antidepressivi io siccome ho molta paura degli effetti collaterali comunico questo alla psichiatra la quale per aiutarmi a questo problema mi ha dato il trittico dicendomi di prendere una goccia la sera prima di dormire e aumentare di una goccia ogni due giorni fino ad arrivare a dieci gocce io mi domando ma con questa terapia può funzionare per prima per la mia ansia e poi per la depressione ?ho 66 anni la ringrazio anticipatamente Saluti

    Rispondi
      • Andrea
        Andrea dice:

        Buongiorno, intanto la ringrazio per la risposta. Le volevo chiedere, definirebbe superiore il bupropione o la nortriptilina? La prima da come leggo agisce anche sulla dopamina. Grazie

        Rispondi
        • Angelo Mercuri
          Angelo Mercuri dice:

          Bupropione non lo uso mai perchè non mi trovo bene in quanto aumenta l’ansia, l’insonnia e diminuisce l’appetito. Inoltre il problema è che bisogna andare a salti col dosaggio: 150 oppure 300 e non ci sono alternative perchè rompere le compresse è assolutamente vietato, può fare molto male. Mi domando come si fa poi quando si desidera scalare e sospendere. Va inoltre notato che Bupropione, secondo la mia esperienza ma a detta anche dell’onesto e disinteressato psico-farmacologo Ken Gilmann (https://www.psychotropical.com/bupropion-still-hazy/) è solo assai debolmente dopaminergico quindi è soprattutto un noradrenergico e basta. Io preferisco di gran lunga Nortriptilina.

          Rispondi
  7. Fabio
    Fabio dice:

    Salve, volevo sapere se il trittico, preso a dose di 50 mg (a rilascio prolungato) per un mese, per insonnia e un po’ di ansia, è facile da scalare, e in quanto tempo è bene fare lo scalaggio. Grazie.

    Rispondi
  8. Valerio
    Valerio dice:

    Salve Dottore. Il mio vecchio curante, anni fa, mi consigliò il trittico da prendere al bisogno per saltuati problemi di ansia e quindi di insonnia. Mi è capitato di prenderlo talvolta, per pochi giorni in questi anni.
    Io sono un tipo ansioso, ma solo saltuariamente l’ansia supera il livello di guardia impedendomi di dormire. Nell’ultimo mese ci sono stati tre episodi (cosa che non avveniva da anni). Il primo episodio è durato 3-4 giorni e ho risolto con un pò di xanax e poi trittico. Il secondo (a distanza si circa una settimana senza prender nulla) risolta con trittico per 3-4 giorni (dosi dai 25 ai 75 mg a rilascio prolungato), poi ancora 6 giorni libero e adesso per nuovo evento stressante sto riprendento trittico da 5 giorni. Le mie domande sono le seguenti:
    1) Per quanti giorni posso prendere trittico senza diventarne dipendente e senza doverlo scalare? Nel senso, se lo prendo per una settimana posso stopparlo di botto o devo già scalarlo?
    2) Chiaramente quando ho ansia e insonnia la cosa immediata è lo xanax, che mi fa dormire di botto, ma xanax mi fa terrore, lo prendo proprio quando mi stresso troppo per non dormire. Trittico dice ovunque che non dà dipendenza, ma ho letto su alcuni siti gente che ha avuto grossi problemi di astinenza, mi spiegherebbe come stanno realmente le cose? Devo aver paura anche di Trittico? Fino a poco fa pensavo fosse un farmaco praticamente privo dei problemi degli altri psicofarmaci e lo prendevo all’occorenza con molta tranquillità. Ma ho letto in giro cose che sembrerebbero contrastare.
    3) Recentemente è uscito sul mercato il QUVIVIQ per dormire, farmaco decritto come del tutto privo di effetti collaterali, tolleranza e dipendenza. Ho provato a prenderlo in qualche notte insonne, ma mi pare non agisca minimamente sull’ansia ed è quindi adatto a chi ha insonnia primaria secondo me. Io devo spegnere l’ansia e quindi non mi aiuta molto a dormire. Trittico ha un buon effetto sull’ansia (non come xanax), e mi fa dormire, anche se passano ore, quale uso consiglia di trittico? Cicli lunghi, assunzione anche alla bisogna? La mia insonnia si basa, quando avviene, sul circolo vizioso del non dormo-mi viene paura di non dormire- quindi mi viene ansia-quindi non dormo. Puntualizzo come già detto, che di solito la cosa si risolve in qualche giorno, in genere se una sola notte riesco a dormire bene senza prendere nulla o quasi, mi rilasso completamente e il problema è risolto.
    Grazie per l’attenzione.

    Rispondi
          • Valerio
            Valerio dice:

            Mah, vediamo. A volte mi capitano alcuni giorni così, poi mi tranquillizzo e torna tutto nella norma. Ieri comunque non l’ho preso, ho dormito così così ma ho dormito.
            Comunque mi dice come funziona per chiamarla e avere qualche dritta sull’uso del Trittico, nel caso ci fossero altri problemi prossimamente? Grazie

  9. Paolo
    Paolo dice:

    Salve Dottore,

    Da esattamente un anno sto prendendo una pastiglia di 50mg di Trittico.
    Adesso con il mio terapista abbiamo deciso di scalare questo farmaco perché sto sempre meglio.

    Mi ha detto di passare alle gocce di iniziare con 25 gocce e di togliere una goccia a settimana fini a 10 gocce.
    Restare sul dosaggio di 10’gocce per alcuni mesi per poi scendere fino ad abbandonarlo definitivamente.
    Le chiedo non è processo molto lungo tenendo in considerazione che ho sempre preso la pastiglia di 50 mg senza mai que entrare il dosaggio?
    Grazie e buona serata

    Rispondi
    • Paolo
      Paolo dice:

      Salve Dottore,

      Da esattamente un anno sto prendendo una pastiglia di 50mg di Trittico.
      Adesso con il mio terapista abbiamo deciso di scalare questo farmaco perché sto sempre meglio.

      Mi ha detto di passare alle gocce di iniziare con 25 gocce e di togliere una goccia a settimana fini a 10 gocce.
      Restare sul dosaggio di 10’gocce per alcuni mesi per poi scendere fino ad abbandonarlo definitivamente.
      Le chiedo non è processo molto lungo tenendo in considerazione che ho sempre preso la pastiglia di 50 mg senza mai aumentare il dosaggio?
      Grazie e buona serata

      Rispondi
  10. Franca Micheletto
    Franca Micheletto dice:

    Buongiorno dottore
    faccio uso di Minias da 15 anni. Volendo eliminare questo farmaco sono andata da uno psichiatra che mi ha prescritto Trittico gocce. Attualmente sto scalando una goccia di Minias ogni 5 gg e aumento quella di Trittico. Ora sono a 9 gocce di Minias e 11 di trittico che assumo poco prima di andare a letto. Ho letto delle Sue risposte con le quali ritiene che per aiutare a dormire bene sarebbe opportuno utilizzare Trittico in compresse. Può cortesemente dirmi se a Suo parere sto procedendo bene? La ringrazio

    Rispondi
    • Angelo Mercuri
      Angelo Mercuri dice:

      Io faccio scalare 1 gtt ogni 3 giorni se la persona le assume da molto tempo. Ogni 5 solo se le gocce sono poche tipo 5-10. Il trittico gocce serve poco, io uso quello a rilascio prolungato. Ma ogni caso è a se, non c’è una regola fissa.

      Rispondi
  11. Simone
    Simone dice:

    Salve Dottore la seguo con grande interesse faccio un riassunto veloce :dopo tanti anni di uso dì cipralex 10 mg al suo scalaggio sono ritornati i sintomi insonnia ansia ho dovuto riprenderlo dopo 2 anni di varie terapie che mi hanno somministrato diversi specialisti tra l’altro il litio che sto attualmente scalando perché mi ha fatto solo male stordimento e nulla più .Ho trovato una struttura publica seria dopo un attenta analisi mi hanno dato Efexor 75 e mirtazapina 15 per dormire e stimo scalando litio passati al carbhonlitio 300 ne prendevo 2 pasticche è una e mezza a giorni alterni La situazione va meglio per l’umore solo che appena prendo Efexor mi porta disturbi di reflusso troppa attivazione che può diventare agitazione e ansia e per questo stiamo inserendo trittico al bisogno 10 gocce gradirei il suo parere grazie a dimenticavo ho usato per dormire prima dell’ultimo trattamento per dormire en e zolpeduar al occorrenze che stiamo anch’esse scalando i dottori nuovi mi indicano come en porta grosso accumulo e provocare ansia e depressione grazie ancora mi scusi per la confusione ?

    Rispondi
  12. Viola
    Viola dice:

    Salve dottore, assumo da poco trazodone 25 mg per ansia e attacchi di panico e sono una donna di 30 anni. Dovrò incrementare la dose piano piano ed ho un paio di domande: lo spiacevole effetto sonnifero e la sonnolenza diurna andranno via? Posso assumere alcool? Questi effetti collaterali aumenteranno con L’aumentare del dosaggio? Avevo una vita sociale serale molto attiva e lavoro 8 ore al giorno (sto prendendo ferie) e vorrei sapere se potrò riprendere i miei vecchi ritmi.

    Rispondi
    • Angelo Mercuri
      Angelo Mercuri dice:

      Buonasera, la sonnolenza del trittico certamente si attenua ma rimane il fatto che è un farmaco da prendere la sera un’ora prima di coricarsi quindi dopo che l’ha assunto non dovrebbe uscire. L’alcool non va molto d’accordo col trittico perchè aumenta molto l’effetto stordimento e può dare un pò di ipotensione e tachicardia. Altro non posso dirle senza conoscerla.

      Rispondi
  13. Cristina
    Cristina dice:

    Buongiorno,chiedo se il Trittico da iniziare con 25 mg potrebbe funzionare per risvegli notturni ( h 3-4 del mattino circa,senza possibilità di riaddormentamento) . Nessun problema per prendere sonno alla sera anzi dormo ininterrottamente per 4- 5 ore ma evidentemente non bastano… Nel caso, sarebbe da prendere alla sera o di notte,al momento del risveglio?grazie!

    Rispondi
  14. Angelo Mercuri
    Angelo Mercuri dice:

    Buongiorno Cristina, penso che in tali casi Trittico sia adatto, l’importante è che sia a rilascio prolungato. E’ da prendere alla sera 1 ora circa prima di coricarsi. Forse 25 mg non basteranno quindi dovrà eventualmente salire a 50 e poi anche a 75. Se non c’è depressione 75 dovrebbero bastare.
    Ovviamente non posso dirle di prenderlo senza conoscerla almeno online

    Rispondi
  15. Roberta
    Roberta dice:

    Buongiorno
    Ho 60 anni e da qualche tempo soffro dì insonnia legata all’ansia generatami da problemi che sto attraversando.
    Una ventina dì anni fa, in un periodo particolarmente difficile psicologicamente, il mio dottore mi aveva prescritto il Trittico, l’avevo assunto per circa un mese e aveva funzionato; in quel caso peró non era per l’insonnia ma per un forte stato ansioso.
    Potrei assumerlo per dormire al posto dell’Imovane al quale ho paura dì sviluppare assuefazione?
    Grazie Dottore

    Rispondi
  16. Dino
    Dino dice:

    Dottore buongiorno,assumo trittico 150 RP,da due giorni e avverto durante la giornata un senso di sbandamento quando sono in piedi soprattutto.Questa spiacevole sensazione sparirà?A parte questo noto che un ottimo farmaco per insonnia e depressione

    Rispondi
    • Angelo Mercuri
      Angelo Mercuri dice:

      Buongiorno, dovrei conoscerla direttamente almeno online per capire se passerà. Dipende dalle sue condizioni di salute, dall’età e tante altre cose se tale disturbo passerà o meno.

      Rispondi
  17. Michele
    Michele dice:

    DOTT. Buongiorno le volevo chiedere per un doc CHE. SONO AFFETTO DA. ANNI essendo un disturbo d, ansia 25 mg la sera di trittico R. P. VA.BENE COME. DOSAGGIO. GRAZIE PER UNA. RISPOSTA. CON OSSERVANZA. E. STIMA. SIGN. MICHELE. LAMBERTI. DA. CASERTA

    Rispondi
  18. Angelo Mercuri
    Angelo Mercuri dice:

    Gli unici farmaci che accelerano l’addormentamento sono le benzodiazepine, come appunto triazolam solo che poi rischi di svegliarti già dopo poche ore. Trittico invece non accorcia i tempi di addormentamento ma dà un sonno più profondo e lo prolunga (solo se però è la formulazione a rilascio prolungato). Benzodiazepine e trittico sono perciò due farmaci che si completano a vicenda. Tuttavia, è buona cosa scalare e togliere le benzodiazepine in ogni caso, perchè danno vuoti di memoria e inaccettabili problemi cognitivi mentre trittico non fa questo.

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